Anche quest’anno, si rinnova il legame tra St. Moritz Art Masters e la fotografia d’autore attraverso mostre, workshop, proiezioni di film e artist talk con le più importanti personalità di quest’arte. Dal 23 agosto al 1 settembre 2013 è in programma la sesta edizione di St. Moritz Art Masters, il festival dedicato all’arte contemporanea ideato da Monty Shadow e curato da Reiner Opoku, che “ha trasformato – come afferma lo stesso Opoku – la tarda estate di questa regione, in una tarda estate dell’arte”.
Uno dei momenti più attesi dal pubblico sarà la rassegna, dal titolo Emotional Stories, in programma al Kempinski Grand Hotel des Bains di St. Moritz Bad, curata da Amedeo M. Turello, che analizzerà i temi affrontati dalla grande fotografia contemporanea, confrontandoli con quelli espressi dagli artisti provenienti dalla Cina, il paese ospite di questa edizione.
Il percorso espositivo ruota attorno alle immagini di Liu Heung Shing (1951), vincitore del Premio Pulitzer, che testimonierà lo sviluppo del fotogiornalismo in Cina a partire dalla Rivoluzione Culturale fino ai nostri giorni, e si confronterà col lavoro di stelle della fotografia internazionale, quali Patrick Demarchelier, Bruno Ehrs, Hans Georg Esch, Mimmo Jodice, Peter Lindbergh, Steve McCurry, Joel Meyerowitz, Paolo Solari Bozzi.
Attraverso il lavoro di questi artisti, si documenta come la fotografia sia diventata un mezzo narrativo, capace di descrivere particolari accadimenti storici o attimi della vita di tutti i giorni. Questi maestri sono in grado di riprodurre in una singola immagine, sia che si tratti di momenti intimi o di paesaggi particolarmente significativi, una serie di emozioni come se si trattassero di fotogrammi di una pellicola cinematografica. I visitatori saranno portati a contatto col potere evocativo delle immagini. La forza narrativa del mezzo produrrà momenti di meditazione, stimolati dai maggiori esponenti della fotografia mondiale.
All’Hotel Suvretta House di St. Moritz Suvretta, si terrà una personale dedicata agli scatti di Chen Fuli che presenterà un punto di vista poetico sulla tradizione culturale del suo paese. Amedeo M.Turello e altri celebri fotografi animeranno, venerdì 30 e sabato 31 agosto, un workshop nel quale si parlerà di fotografia ritrattistica, figurativa e di moda, offrendo ai partecipanti la straordinaria opportunità di osservare gli artisti all’opera. Lo scopo è che ogni allievo possa ampliare le proprie aspettative rispetto al mezzo. Durante i due giorni di workshop è assicurata la costante presenza dei fotografi.
Da sempre, l’Engadina ha attratto e ispirato artisti, sceneggiatori, scrittori e filosofi. L’obiettivo del St. Moritz Art Masters è quello di ripercorrere questa storia, collegando un vasto territorio che da St. Moritz si spinge per tutta l’Engadina, combinando le tradizioni locali con le suggestioni della cultura internazionale. Non è un caso che la nazione ospite d’onore di St. Moritz Art Masters 2013 sia la Cina.
Il paese asiatico sta vivendo una stagione artistica di grande vivacità che, partendo dalle proprie millenarie tradizioni, si apre verso le esperienze degli altri paesi. St. Moritz Art Masters getterà uno sguardo più attento sul divenire artistico di un Paese, che per la maggior parte degli occidentali resta un mistero. A St. Moritz Art Masters 2013 si troveranno le opere delle giovani promesse della città di Chongqing, ricca di tradizioni accademiche e situata nella provincia di Sichuan, nella Cina sudoccidentale, affiancate a quelle di premiate personalità artistiche o di riconosciuti precursori come Ai Weiwei e Fang Lijun; dal fotogiornalista Liu Heung Shing fino all’affascinante fotografo d’arte Chen Fuli, le cui fantasiose opere sfiorano il confine con la pittura, dal singolare linguaggio visivo dei dipinti di Shao Fan, ai neon di Su-Mei Tse, Leone d’oro alla Biennale di Venezia del 2003.
Il visitatore di St. Moritz Art Masters potrà in questo modo apprezzare una panoramica quanto mai varia e genuina dell’arte più attuale e della nuova società affermatasi nella Repubblica popolare della Cina. Per dieci giorni, oltre 30 location, tra musei, gallerie, hotel di lusso e gli spazi aperti di St. Moritz e dell’Engadina ospiteranno mostre personali e collettive – tutte gratuite – di grandi artisti del nostro tempo. Il percorso si apre dal centro di St. Moritz Dorf con le sculture in bronzo dell’artista americano Donald Baechler (Hotel Badrutt’s Palace), proseguendo con le sedie giganti del francese Sébastien de Ganay (Hotel Kulm), e con tre umoristici lavori in acciaio dello svizzero Olaf Breuning, disposte nel centro pedonale di St. Moritz.
Nella chiesa francese di St. Moritz (piazza Paracelsus), Robert Wilson, una delle personalità artistiche americane più complesse e interessanti, esporrà Snowly Owl, una videoinstallazione, composta da alcuni tableaux-vivant digitali che riproducono delle civette, apparentemente statiche ma che si animano improvvisamente davanti allo spettatore.