La storia che lega Suzuki e Volkswagen ha ormai esaurito ogni passione. Il colosso europeo dei motori ha ancora in tasca il 19,9% della partner asiatica, ma negli ultimi tempi i rapporti fra i due big sembrano essersi sfilacciati. A quanto pare i giapponesi sarebbero delusi dalla collaborazione con i tedeschi e starebbero valutando l’ipotesi di rinsaldare invece i legami con Fiat. Il Lingotto è già legato alla Suzuki da un accordo per la produzione della Sedici in Ungheria.
Ma per il momento il gruppo nipponico si limita a pubblicare gli ulimi dati di bilancio: utile netto in crescita del 24% a 138 milioni di euro e ricavi in calo del 7,5% a 5,5 miliardi. Questi i numeri del gruppo Suzuki nel secondo trimestre 2011, che coincide con il primo del nuovo esercizio. La casa giapponese ha spiegato il risultato positivo sul terreno degli utili con i positivi effetti straordinari.
La performance deludente sul terreno dei ricavi sarebbe invece spiegata dal terremoto dello scorso marzo e dal successivo apprezzamento dello yen. Suzuki ha inoltre confermato i target per l’anno in corso, che conta di chiudere con un utile netto di 50 miliardi di yen, un utile operativo di 110 miliardi e un fatturato di oltre 2.600 miliardi.
