Si chiama VatiVision ed è un nuovo servizio worldwide video streaming on demand destinato ai fedeli cristiani di tutto il mondo: la piattaforma sarà infatti interamente dedicata alla diffusione di contenuti religiosi, artistici e culturali ispirati al messaggio cristiano. La nuova società, una sorta di “Netflix del Vaticano”, è stata costituita da Vetrya, gruppo toscano riconosciuto a livello internazionale per lo sviluppo di servizi digital, piattaforme cloud computing, soluzioni applicative e servizi broadband, e da Officina della Comunicazione: quest’ultima società detiene il 75% della quota, con il restante 25% a Vetrya.
Il servizio VatiVision (esiste già il sito Internet per farsi un’idea) verrà lanciato nel primo trimestre del 2020 e nasce sostanzialmente dalla medesima intenzione che ha ispirato l’attività di Officina della Comunicazione, che negli ultimi anni ha realizzato, in collaborazione con diversi enti vaticani, produzioni destinate alla diffusione di contenuti artistici culturali e religiosi. La piattaforma, che trova positiva condivisione nelle sue finalità da parte degli enti ecclesiastici con i quali Officina della Comunicazione collabora da tempo, prevede una diffusione a livello mondiale con un’offerta di contenuti in streaming on demand, al fine di diffondere temi e valori cristiani con gli strumenti e i linguaggi moderni, ottimizzando al massimo l’efficienza distributiva in modalità multi-device: web, smartphone, tablet, connect tv, game console, set top box.
Nome “a tema” anche per la piattaforma tecnologica di distribuzione video Vetrya, che si chiama Eclexia, recentemente riconosciuta dalla prestigiosa rivista statunitense CIO Applications come una della 10 migliori piattaforme al mondo per soluzioni e servizi Media, Entertainment & Business Transformation.
“È per me motivo di grande orgoglio – ha commentato Luca Tomassini, già presidente e Ad di Vetrya e ora nominato presidente di VatiVision – poter guidare la società che gestirà il servizio VatiVision. Come Vetrya siamo sempre stati convinti che le piattaforme legate al mondo del video rappresentano una straordinaria opportunità, in grado di cambiare i modelli tradizionali di distribuzione. Con VatiVision ci rivolgiamo a target trascurati fino ad oggi e puntiamo a raggiungere importanti risultati, sia per la qualità e l’originalità dei contenuti che per la distribuzione a livello mondiale, con una platea potenziale di un miliardo e 300 milioni di persone di fede cattolica. Sono particolarmente soddisfatto di collaborare con Officina della Comunicazione, centro di indiscussa competenza nell’ambito della produzione editoriale e cinematografica, per sviluppare questa opportunità nell’ambito culturale e religioso, dando origine a una nuova realtà di eccellenza”.
“Siamo lieti di intraprendere questo sfidante progetto assieme a Vetrya – hanno aggiunto Nicola Salvi ed Elisabetta Sola, ex Ad di Officina della Comunicazione e ora Ad di VatiVision -, che non rappresenta solo una eccellenza in ambito tecnologico, ma anche un alto modello di riferimento industriale/manageriale e che sarà il valore aggiunto per proporre al pubblico contenuti che ad oggi sono difficilmente reperibili sia sui canali tradizionali che all’interno delle altre piattaforme on-line. A seguito della sensibilità e della conoscenza che Officina della Comunicazione ha maturato negli anni nel settore della documentaristica di carattere religioso, crediamo fortemente che questo servizio possa contribuire a diffondere ulteriormente il messaggio cristiano con contenuti di grande valore e spessore narrativo”.