Non si arresta la caccia ai terroristi responsabili della strage di Parigi, ma, nonostante i controlli a tappeto da parte delle forze di sicurezza francesi, l’ottavo uomo è ancora in fuga. Ieri la ricerca è arrivata fino in Belgio: a Bruxelles c’è stato un lungo blitz armato nel quartiere musulmano di Molenbeek, nell’appartamento dove alcuni dei terroristi vivevano e forse hanno anche organizzato gli attentati. L’operazione doveva portare all’arresto di Abdeslam Salah, ma il terrorista identificato lunedì 16 novembre è riuscito nuovamente a fuggire.
La partita amichevole di calcio tra Belgio e Spagna è stata annullata a causa dell’innalzamento dell’allarme terrorismo a Bruxelles e in tutto il territorio belga.
Intanto, sono in corso nuovi raid aerei – i terzi in due giorni – da parte dei jet francesi e della coalizione internazionale a guida Usa nella zona di Raqqa, roccaforte dell’Is in Siria. Lo hanno riferito fonti Usa alla Nbc. La notizia è poi stata confermata anche dalla France Presse.
Ieri il presidente francese François Hollande aveva usato parole chiare davanti al Parlamento: “Siamo in guerra, chiediamo aiuto all’Ue”.