X

Stoccolma, camion sulla folla: è terrorismo

Un camion si è schiantato contro la folla nel pieno centro di Stoccolma, nelle vicinanze di un frequentatissimo centro commerciale: è successo nel primo pomeriggio nella capitale svedese, provocando almeno 4 morti accertati e 8 feriti, stando al bilancio diffuso dalla polizia in serata. Le modalità dell’azione richiamano tuttavia da molto vicino quelle degli attentati degli ultimi mesi a Berlino, Nizza e Londra. Un uomo è stato arrestato ed avrebbe ammesso la responsabilità dell’attentato.

Subito dopo l’azione, l’uomo, di cui in serata ancora non si conosce l’identità e che ha agito da “lupo solitario”, si era dato alla fuga creando il panico nella capitale svedese. E’ stato immediatamente chiuso il Parlamento svedese, così come sono stati sospesi bus e chiusa la metropolitana, mentre quasi subito il premier Stefan Löfven ha ufficialmente confermato che si tratta di un attacco terroristico. 

Secondo i testimoni, l’autista del camion “indossava un passamontagna”. Il camion è stato rubato poco prima dell’attacco. Il mezzo appartiene alla ‘Spendrups’, popolare marca di birra svedese, ed è stato rubato durante il giro di consegne nei ristoranti della città. I responsabili dell’azienda hanno avuto un contatto con l’autista legittimo del mezzo. Secondo quanto riferito dal direttore della comunicazione del birrificio, Maarten Lyth, l’autista “stava scaricando della merce quando qualcuno è saltato dentro il camion ed è scappato”. Lyth, precisando di non essere in grado di dire quante persone abbiano preso possesso del camion, ha detto che l’autista “è illeso ma sotto choc, attualmente è ascoltato dalla polizia”.

Il camion ha falciato la folla nella centralissima strada pedonale Drottningsgatten di Stoccolma ha finito la sua corsa nel centro commerciale Ahlens City. “Ho visto centinaia di persone mettersi a correre per salvarsi la vita. Mi sono girata ed ho cominciato a correre anche io”, ha detto una testimone al quotidiano Aftonbladet. Un altro testimone ha riferito: “Stavo camminando verso la strada principale quando un grande camion è spuntato dal nulla. Non sono riuscito a vedere se ci fosse qualcuno alla guida o fosse fuori controllo, ma ho visto che almeno due persone sono state schiacciate. E mi sono messo a correre più forte che potevo”. Nella stessa zona, l’11 dicembre 2010, si verificò un duplice attentato con autobomba: era il primo attentato suicida nei paesi scandinavi.

Related Post
Categories: News