Stmicroelectronics vola in Borsa, dopo la pubblicazione dei risultati preliminari del quarto trimestre del 2021, chiuso con ricavi sopra le attese. A metà mattinata, il titolo dell’azienda hi-tech italo francese guadagna oltre il 5,5 per cento, salendo sopra quota 45 euro per azione dopo aver toccato un massimo di 45,6 euro. In poche ore sono passati di mano più di 2 milioni di pezzi, a fronte di una media degli ultimi 30 giorni per l’intera seduta di 2,48 milioni.
A spingere la corsa della società dei chip sono i risultati preliminari dell’ultimo trimestre del 2021, archiviato con ricavi netti in rialzo dell’11,2% su base sequenziale a 3,56 miliardi di dollari, una cifra che supera il range annunciato al mercato a fine ottobre. Scendendo nei dettagli i ricavi sono di 140 punti base al di sopra del valore più alto della forchetta indicata. La previsione precedente per i ricavi netti del quarto trimestre 2021 era di 3,40 miliardi di dollari, pari a un aumento del 6,3% su base sequenziale, più o meno 350 punti base.
“Abbiamo concluso il quarto trimestre 2021 con ricavi netti al di sopra della forchetta di previsione e margine lordo al valore più alto della previsione o leggermente al di sopra, grazie principalmente ad attività operative migliori delle attese in un mercato che continua ad essere dinamico. I nostri ricavi per l’anno 2021 hanno raggiunto i 12,76 miliardi di dollari, pari a un aumento del 24,9% rispetto all’anno 2020, come risultato della forte performance in tutti i mercati finali a cui ci rivolgiamo e ai programmi già in corso con i nostri clienti nel corso dell’anno” ha detto Jean-Marc Chery, presidente e Ceo di StMicroelectronics.
“’Stimiamo che i risultati preliminari implichino una sorpresa positiva rispetto alle stime del quarto trimestre/intero 2021 sulle vendite/gross profit ed Ebit rispettivamente del 5%/10%/19% (4Q21) e 1%/3%/6% (FY21)”, hanno commentato gli analisti di Equita, ricordando che “il ceo Chery ha indicato che il gross margin è stato pari o leggermente superiore all’estremità superiore del range di outlook, il che implica un numero record pari o leggermente superiore al 45% rispetto alla guidance del 43%, piu’ o meno 200 punti base (nostra stima e consenso 43%)”.
Stm pubblicherà i dati completi il prossimo 27 gennaio e, in quell’occasione, secondo Equita, “probabilmente fornirà una guidance sul capex 2022, mentre la guidance sulle vendite 2022 viene normalmente rilasciata in aprile (le nostre stime per le vendite/Eps 2022 +11%/+24%, che sono leggermente sopra il consenso)”.