L’annuncio ha fatto il giro del mondo in poche ore. Stellantis e Samsung hanno stretto accordi “vincolanti e definitivi” che porteranno alla realizzazione di un mega impianto di produzione di batterie e veicoli elettrici a Kolomo (Indiana), negli Stati Uniti che aiuterà la società guidata da Carlos Tavares a portare avanti gli ambiziosi obiettivi previsti dal nuovo piano Dare Forward 2030 che punta a produrre cinque milioni di veicoli elettrici nel 2030.
Tutti i dettagli sulla gigafactory targata Stellantis-Samsung
La nuova gigafactory sarà operativa nel 2025 e avrà una capacità produttiva annuale iniziale di 23 gigawattora (GWh), con l’obiettivo di aumentare a 33 GWh negli anni successivi. “Inoltre, alla luce della previsione di crescita della domanda di veicoli elettrici Stellantis, la capacità totale aumenterà ulteriormente”, fa sapere la società in una nota.
L’impianto di Kokomo fornirà moduli batteria per una serie di veicoli prodotti negli stabilimento di assemblaggio nordamericani di Stellantis. L’inizio delle attività di costruzione dello stabilimento è previsto per la fine di quest’anno, mentre la produzione partirà nel primo trimestre del 2025.
Nello stabilimento, fanno sapere le due società, Samsung applicherà la tecnologia all’avanguardia Primx alla produzione di celle e moduli per batterie elettriche per il mercato nordamericano. Le “Prime Battery for Maximum Experience” sono accumulatori con catodo ad alto contenuto di nichel e anodo di silicio. in grado di garantire prestazioni altissime, fino a 5 volte più elevate a quelle delle altre batterie di auto
Investimento da 2,5 miliardi di dollari, 1.400 posti di lavoro
La joint venture formata da Stellantis e Samsung investirà oltre 2,5 miliardi di dollari, pari a 2,3 miliardi di euro, sulla nuova gigafactory, grazie alla quale saranno creati 1.400 nuovi posti di lavoro a Kokomo e nelle aree limitrofe. Secondo le previsioni, l’investimento potrebbe ulteriormente aumentare in maniera graduale fino a raggiungere quota 3,1 miliardi di dollari, 2,9 miliardi di euro.
Il commento del ceo Tavares e gli obiettivi del nuovo piano
“Poco meno di un anno fa, con cinque gigafabbriche tra Europa e Nord America, ci siamo impegnati a realizzare una strategia di elettrificazione ambiziosa,” ha dichiarato Carlos Tavares, Ceo di Stellantis. “L’annuncio di oggi rafforza ulteriormente la nostra produzione di batterie a livello mondiale e dimostra l’impegno di Stellantis nel voler creare quel futuro a zero emissioni di carbonio, già delineato nel piano Dare Forward 2030”.
In questo frangente occorre ricordare che, il 1° marzo del 2022, come parte del piano strategico Dare Forward 2030, Stellantis ha annunciato che entro il 2030 tutte le vendite del gruppo in Europa ed il 50% di quelle negli Stati Uniti saranno costituite da veicoli elettrici a batteria. La società guidata da Carlos Tavares ha inoltre più che triplicato la capacità pianificata di batterie, passata da 140 GWh a circa 400 GWh. Un progetto che sarà supportato da cinque impianti di produzione di batterie e di contratti di fornitura aggiuntivi. Questo annuncio rientra dunque nella strategia di elettrificazione a lungo termine del gruppo che prevede l’investimento di 35 miliardi di dollari (30 miliardi di euro) entro il 2025, nell’elettrificazione e nel software a livello globale.
“Desideriamo ringraziare i funzionari dello Stato dell’Indiana e Stellantis per avere contribuito a fare sì che l’Indiana fosse la scelta finale per il sito dello stabilimento,” ha dichiarato YOONHO CHOI, amministratore delegato di Samsung SDI. “Grazie alla joint venture con Stellantis, abbiamo ottenuto un solido punto d’appoggio nel mercato nordamericano, in rapida crescita nel segmento dei veicoli elettrici. Ci impegneremo a fondo per soddisfare il mercato offrendo prodotti di qualità superiore e contribuiremo a soddisfare l’obiettivo del cambiamento climatico”.