Un accordo che vale quasi un miliardo di euro quello stipulato tra Stellantis e General Motors. La prima riacquisterà infatti il 2,2% del proprio capitale dalla seconda nell’ambito di un’operazione complessiva da 923 milioni di euro. La notizia sembra incontrare il favore della Borsa. A metà mattinata il titolo Stellantis guadagna l’1,05% del suo valore a 13,686 euro, una performance che batte quella del FtseMib, attualmente in rialzo dello 0,7%.
Cosa prevede l’accordo tra Stellantis e General Motors
Secondo quanto previsto dall’intesa, l’azienda italo francese riacquisterà il 2,2 per cento del proprio capitale, pari a 69,1 milioni di azioni Stellantis, da General Motors. Si tratta di un pacchetto di titoli che il colosso statunitense otterrà dall’esercizio di warrant emessi da Peugeot nel 2017. Cinque anni fa, infatti, i warrant furono emessi a favore di GM nell’ambito dell’acquisto da parte degli americani del business automobilistico Opel Vauxhall dal gruppo Psa.
Dell’accordo fa parte anche Faurecia, uno dei maggiori produttori di componentistica per automobili del mondo. A seguito dell’esercizio dei warrant, Stellantis consegnerà a GM anche circa 1,2 milioni di azioni ordinarie Faureci, cui si aggiungerà un importo complessivo in cassa pari a circa 130 milioni di euro relativi a diritti a dividendi pagati da Psa e Stellantis.
Un affare da quasi un miliardo
Entrambe le operazioni di emissione delle azioni ordinarie Stellantis a favore di General Motors e di riacquisto delle stesse da parte di Stellantis si terranno il 15 settembre. Il prezzo di riacquisto che sarà pagato da Stellantis ammonterà a 923.247.678 euro, una cifra calcolata in base al prezzo medio ponderato per i volumi di una azione ordinaria Stellantis registrato sul mercato regolamentato di Euronext Milano negli ultimi cinque giorni.
L’acquisto da parte di Stellantis di azioni proprie ordinarie da GM verrà eseguito nell’ambito dell’autorizzazione deliberata dall’assemblea degli azionisti tenutasi il 13 aprile 2022.