La crisi del settore auto colpisce duro Stellantis che nel 2024 registra ricavi e soprattutto utili in forte calo, in virtù dei quali il dividendo viene più che dimezzato a 0,68 centesimi. La società si mostra comunque ottimista per il 2025, anno nel quale si stima un “ritorno a una crescita profittevole e a una generazione di cassa positiva nel 2025”, si legge nella nota, e il lancio di 10 nuovi prodotti. Il nuovo Ceo? Arriverà entro il primo semestre. Nel frattempo, a Piazza Affari, il titolo Stellantis ha avviato la seduta in forte ribasso, e intorno alle 9.40 cede oltre il 5,69% del suo valore a 12,722 euro, realizzando la peggior performance tra le blue chip.
Stellantis: consegne diminuite del 12%
L’anno scorso l’utile netto di Stellantis è crollato del 70% a 5,52 miliardi di euro, 1,84 euro per azione. Giù anche i ricavi, scesi del 17% a 156,878 miliardi, poco sotto le previsioni degli analisti di Intermonte pari a 157,8 miliardi. Le consegne consolidate sono diminuite del 12% “per gap temporanei nella gamma prodotti e azioni di riduzione delle scorte ormai completate”, spiega la società.
Andando avanti coi numeri, l’utile operativo rettificato (Aoi) è calato del 64% a 8,648 miliardi, con un margine Aoi del 5,5%, in forte ribasso rispetto al 12,8% del 2023 e nella parte bassa della forchetta indicata dalla società a settembre e confermata alla fine del trimestre precedente (tra 5,5% e 7%).
Il flusso di cassa delle attività operative è sceso dell’82% a 4,008 miliardi, mentre il flusso di cassa industriale è stato negativo per 6 miliardi di euro e riflette il calo dell’utile e l’impatto temporaneo del capitale circolante dovuto agli adeguamenti della produzione.
Le scorte totali al 31 dicembre 2024 sono diminuite del 18% (in numeri -268.000 unità) rispetto all’anno precedente, compreso un calo del 20% delle scorte dei concessionari statunitensi a 304.000 unità, superando l’obiettivo precedentemente comunicato di 330.000 unità.
La liquidità disponibile industriale complessiva è pari nel 2024 a 49,5 miliardi di euro, con una posizione finanziaria netta industriale di 15,1 miliardi.
Stellantis: dividendo più che dimezzato, ma rendimento del 5%
I numeri in forte calo si riflettono anche sulla remunerazione ai soci, con Stellantis che taglia il dividendo a 0,68 euro per azione ordinaria da 1,55 euro dell’anno precedente. Il rendimento è del 5%.
Nuovo ceo entro il primo semestre 2025
Si va avanti anche con la ricerca del nuovo amministratore delegato, dopo l’addio di Carlos Tavares formalizzato lo scorso 1° dicembre. La società fa sapere che “il processo di nomina del nuovo ceo è in corso e si concluderà entro la prima metà del 2025”. “Nel frattempo – continua la nota – l’azienda è concentrata sull’execution” e “il Comitato Esecutivo ad interim ha intrapreso azioni rapide e decisive per migliorare le prestazioni e la redditività dell’azienda”.
Stellantis: confermata la guidance 2025
Stellantis ha chiuso il 2024 risultati “coerenti con la guidance aggiornata fornita a settembre” e prevede per il 2025 “il ritorno a una crescita profittevole e a una generazione di cassa positiva”.
Nel dettaglio, per l’anno in corso, Stellantis stima una crescita “positiva” dei ricavi netti, margine Aoi (utile operativo rettificato) “mid-single digit” e flusso di cassa industriale “positivo”, che riflette sia la fase iniziale della ripresa commerciale sia le elevate incertezze del settore.
Dieci nuovi prodotti nel 2025
Nella nota si sottolinea come lo scorso anno la società abbia messo in atto una serie di iniziative per “migliorare la prestazione e la redditività”. Stellantis indica in particolare il completamento delle iniziative di gestione delle scorte, compreso il superamento degli obiettivi di riduzione delle scorte dei concessionari Usa. Inoltre, continua la società, “sono stati privilegiati i lanci di prodotto fondamentali per soddisfare al meglio le esigenze dei clienti in continua evoluzione, soprattutto negli Stati Uniti”. Stellantis, inoltre, ha lavorato insieme ai concessionari negli Stati Uniti e in Europa per accelerare il ritorno alla crescita e “ha innalzato il dialogo con i governi e le autorità di regolamentazione sulle questioni chiave del settore”.
Guardando al difficile 2024, Stellatis ha iniziato la transizione verso la prossima generazione di prodotti, tra cui i primi costruiti sulle nuove piattaforme multi-energia STLA. Per il 2025 è previsto il lancio di 10 nuovi prodotti.
Elkann: “2024 anni i forti contrasti, nel 2025 miglioreremo le performance finanziarie”
“Nonostante il 2024 sia stato un anno di forti contrasti per l’azienda, con risultati al di sotto del nostro potenziale, abbiamo raggiunto importanti traguardi strategici”, ha dichiarato il presidente di Stellantis, John Elkann, commentando i risultati del 2024. “In particolare, abbiamo lanciato nuove piattaforme e modelli multi-energy, novità che proseguiranno nel 2025; abbiamo avviato la produzione di batterie per veicoli elettrici attraverso le nostre joint venture e abbiamo reso operativa la partnership con Leapmotor International. Le persone di Stellantis, ricche di talento e dedizione, stanno lavorando con energia e determinazione protesi al futuro, coinvolgendo i key-stakeholders e avvicinando il processo decisionale alle esigenze dei nostri clienti”, ha detto ancora Elkann, sottolineando che “siamo fermamente intenzionati a guadagnare quote di mercato e a migliorare le performance finanziarie nel corso del 2025″.