In Italia, al 30 giugno 2019, sono state costituite 2.407 le startup innovative in modo digitale e gratuito. Il dato è in crescita di 263 unità rispetto alla rilevazione di fine marzo 2019. È quanto emerge dalla 12esima edizione del rapporto trimestrale di monitoraggio pubblicato dal Mise, in collaborazione con InfoCamere e Unioncamere.
Dal luglio del 2016, con il supporto tecnico delle Camere di Commercio, gli imprenditori italiani possono avviare la propria startup secondo una modalità interamente digitalizzata. L’esenzione dall’atto notarile consente un risparmio medio sui costi d’avvio stimato in circa 2mila euro.
La nuova modalità è diffusa sull’intero territorio nazionale, con una forte presenza in tre regioni – Lombardia (27,2%), Veneto (11,6%) e Lazio (10,2%) – che ospitano insieme quasi il 50% delle startup costituite online. Milano si conferma il principale polo per le startup innovative italiane, accogliendo da sola il 16,6% di tutte le aziende create digitalmente.