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Startup e Pmi del turismo: Intesa Sanpaolo lancia due programmi per le sostenerle. Ecco come

Intesa Sanpaolo

In arrivo il programma dedicato alla crescita delle startup targato Intesa Sanpaolo in collaborazione con Intesa Sanpaolo Innovation Center. Si tratta di “Up2Stars”, dove si punta ad individuare e favorire l’accelerazione di imprese che maggiormente investono in sostenibilità, digitalizzazione e innovazione. L’istituto bancario guidato da Carlo Messina ha anche annunciato l’incremento del budget a 1,2 miliardi di euro nei sostegni a disposizione delle piccole e medie imprese del settore.

Nel dettaglio, il programma Up2Stars prevede il lancio di 4 call di selezione consecutive, con cadenza bimestrale – febbraio, aprile, giugno e settembre – destinate alle autocandidature delle startup attive nei settori identificati come strategici: Digitale e Industria 4.0; Bioeconomia con focus su Agri Tech e Food Tech; Medtech e Healthcare; Aerospace. Per ciascuna call verranno selezionate al massimo 10 startup, per un totale di 40 che accederanno al programma 2022.

La prima call è dedicata alla selezione delle startup attive nel settore Digitale e Industria 4.0 specializzate in: 

  • Anaytics e AI: soluzioni per la valorizzazione di big e open data, enhanced forecasting, nowcasting, decision support system, deep learning, hyper automation; 
  • Interazione uomo-macchina: tecnologie di sviluppo, interfacce digitali, wearable smart equipment, Augmented Reality software (assistenza remota, pick & place, complex assembly); 
  • Manifattura digitale: advanced and additive Manufacturing, stampa 3D, robotica, 5th generation mobile network, IoT sensors and infrastructure, interazione machine-to-machine, computer vision, digital Twin technologies (prototyping, maintenance), tecnologie per stoccaggio energia e ottimizzazione consumi; 
  • Cybersecurity: cyber assessment and simulation, cryptography info protection, passwordless, Operational Technology (OT) security, zero trust security, Software-Defined Security (SDS).

Le autocandidature verranno valutate sulla base di cinque punti: Team (competenze complementari, impegno e risorse proprie, capacità di coinvolgere advisors idonei); Opportunità di mercato (dimensioni e previsioni di crescita del mercato target, go-to-market, panorama della concorrenza); Prodotto (esigenza a cui si intende far fronte, design e innovazione, vantaggi competitivi, stadio di sviluppo); Difendibilità (barriere d’ingresso quali proprietà intellettuale, se applicabile, altrimenti time-tomarket e traction o altro); Piano Economico (piano quinquennale con ipotesi solide, uso dei fondi raccolti, ROI strategy).

Al termine di ciascun percorso di accelerazione, ogni bimestre, è previsto un Demo Day di presentazione delle startup accelerate ad una platea di investitori e imprese. Up2Stars concluderà il ciclo con un evento di celebrazione finale delle 40 startup selezionate e accompagnate in un percorso di crescita che consentirà loro di incontrare coach, mentor e investitori, creare networking e favorire incontri con imprese mature.

L’acceleratore Gellify e i partner di Up2Stars

Per quanto riguarda il percorso di ciascuna startup selezionata da Up2Stars sarà erogato dal partner per l’accelerazione Gellify e prevede un piano personalizzato di contenuti e la mentorship di esperti di settore.  

I partner Microsoft Italia, Cisco e Opening Future – iniziativa finalizzata al sostegno e alla crescita del digitale in Italia in partnership con Google Cloud e Noovle, cloud company di Tim – metteranno a disposizione delle startup servizi e strumenti utili all’accelerazione (es. cloud, licenze sw, Formazione tech, servizi di indicizzazione). Mentre ELITE – Gruppo Euronext – offrirà la possibilità di partecipare nella Lounge esclusiva in partnership con Intesa Sanpaolo presso la sede di Borsa Italiana, per accompagnare le startup in percorsi di formazione, crescita dimensionale e apertura al mercato dei capitali e, con Intesa Sanpaolo Innovation Center, forniranno supporto formativo e l’organizzazione di incontri con partecipazione attiva delle startup agli eventi e nel percorso di accompagnamento e sviluppo.

Le nuove misure di Intesa Sanpaolo per sostenere il Turismo

L’istituto bancario annuncia un nuovo intervento a favore delle imprese ricettive tramite specifiche soluzioni finanziarie: cessione del credito di imposta, finanziamenti a breve e a medio-lungo termine. Gli interventi prioritari che daranno la possibilità di accedere alle risorse allocate prevedono l’incremento dell’efficienza energetica delle strutture, la riqualificazione antisismica, la manutenzione straordinaria e la digitalizzazione delle stesse.

Nel dettaglio l’offerta del Gruppo, che consentirà alle imprese di usufruire dei benefici statali non appena saranno disponibili i regolamenti attuativi, prevede: 

Cessione del credito di imposta: permetterà a chi ha maturato il credito di imposta di cederlo alla banca ottenendo il pagamento del corrispettivo, senza dover attendere i tempi di recupero previsti dalla norma di Legge; 

Finanziamenti a breve termine: per anticipo contributi a fondo perduto erogati a fine lavori; 

Finanziamenti a medio-lungo termine: con erogazione a stato di avanzamento dei lavori e preammortamento con possibilità di rimborsare parte della quota capitale tramite incentivi statali (e rimborso rateale della restante quota tramite flussi di cassa operativi dell’azienda). 

In questa cornice si colloca l’accordo siglato con le associazioni di categoria Confindustria Alberghi, Federalberghi e Federterme al fine di contribuire all’accelerazione degli investimenti nel comparto. Rientrano nelle misure destinate agli associati le seguenti soluzioni di finanziamento:

  • Suite Loan, finanziamento pensato per le imprese turistiche che intendono migliorare il proprio posizionamento in termini di qualità della propria struttura ricettiva attraverso un meccanismo di incentivi economici grazie alla riduzione del tasso a seguito della condivisione di obiettivi di miglioramento;
  • S-Loan Turismo, il finanziamento per la sostenibilità che mira a incentivare investimenti per la riqualificazione energetica delle strutture alberghiere, con particolare attenzione agli impatti ambientali degli interventi. Anche in questo caso è previsto un meccanismo di premialità in termini di riduzione del tasso applicato e la possibilità di abbinare la garanzia Sace Green all’80%, che consente di allungare la durata del finanziamento fino a 20 anni, comprensivo di 3 anni di preammortamento. 

Le nuove misure di supporto alle startup e alle imprese del comparto turistico contribuiscono ad attuare uno dei pilastri di “Motore Italia”, il programma strategico di Intesa Sanpaolo per sostenere le Pmi con nuovo credito e liquidità per gli investimenti.

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Categories: Economia e Imprese