L’agenzia di rating Standard & Poor’s ha abbassato il rating della Russia da ‘BBB’ a ‘BBB-‘ mantenendo l’outlook a ‘negativo’ a causa delle crescenti tensioni tra la Russia e l’Ucraina. “La situazione geopolitica di tensione tra Russia e Ucraina potrebbe vedere un significativo ulteriore deflusso di capitale straniero e potrebbe improvvisamente compromettere le prospettive di crescita già deboli”, spiega l’agenzia in un comunicato.
S&P avverte che potrebbe abbassare ulteriormente il rating del Paese se nuove sanzioni più severe saranno applicate alla Russia o “per rischi disolvibilità a causa di una crescita economica molto inferiore al previsto”. L’agenzia di rating osserva che la crescita economica della Russia è scesa all’1,3% nel 2013, il suo livello più basso dal 1999. E avverte: “Se le tensioni geopolitiche non migliorano nel 2014 vi è un rischio significativo che la crescita scenda ben al di sotto dell’1%”.
Standard and Poor’s ha invece confermato il rating della Francia a livello AA, con outlook stabile, citando gli sforzi del governo di migliorare la competitività dell’economia e ridurre il deficit pubblico. “Il governo francese si è orientato verso politiche volte a ridurre il costo del lavoro e la tassazione sulle imprese per migliorare la competitività”, si legge in una nota dell’agenzia.