Le mani di Sprint si allungano sulla rivale T-Mobile. Secondo fonti finanziarie, infatti, i due colossi della telefonia statunitensi (terzo e quarto operatore Usa) avrebbero trovato un accordo per l’acquisizione di T-Mobile per una cifra intorno ai 32 miliardi di dollari, ovvero 40 dollari per azione, da corrispondere per metà in contanti e metà in titoli. La fusione, però, dovrà passare anche attraverso il vaglio delle autorità antitrust.
Al momento il maggiore azionista di T-Mobile è Deutsche Telekom, che detiene una quota del 67% circa. La società tedesca dovrebbe mantenere una quota nella nuova società compresa tra il 15% e il 20%.