Nuovo record per lo spread fra btp e bund decennali che questa mattina è sceso a 118 punti base. Il differenziale di rendimento fra titoli tedeschi e italiani non è mai stato così basso dal 27 luglio 2010 quando toccava i 117 punti.
Un trader italiano intervistato dall’agenzia Reuters spiega che “gli investitori sono ancora corti e le attese di un ‘quantitative easing’ li spingono al comprare. È fondamentalmente – dice ancora – ancora l’effetto della conferenza stampa della Bce di ieri”.
Attorno alle 12,20 lo spread btp-bund è a 120 punti base dai 126 del finale della seduta di ieri, durante la quale si era spinto fino ai 133 punti base. Il rendimento dei btp a 10 anni si attesta all’1,957% dal 2,023% di ieri in chiusura.
Le buone notizie sullo spread danno un effetto positivo anche negli scambi a Piazza Affari che amplia i guadagni, rimbalzando dopo le perdite di ieri. Alle 12,20 di oggi Ftse Mib sale dell’1.91%, trainato dalle banche.