Per un attimo si pensava di aver lasciato alle spalle la terribile soglia dei 400 punti base di differenza con i titoli tedeschi. In mattinata lo spread Btp-Bund ha raggiunto infatti i 397 pb, oltre 25 punti in meno rispetto al massimo registrato in apertura (423). Poco dopo però il differenziale ha cominciato a risalire e ora si attesta a 405 punti. Il rendimento dei titoli italiani a 10 anni è al 5,45% mentre quello dei bond biennali al 3,48%, il valore più basso degli ultimi 10 giorni.
Anche in Spagna la situazione sul mercato obbligazionario migliora. Lo spread Bonos-Bund si attesta a 464 punti: bisogna tornare indietro all’11 maggio per trovare un valore più basso.
Segue la tendenza al ribasso lo spread della Francia che, da inizio settimana, ha perso oltre 30 punti cumulati negli ultimi 3 giorni e ora è a 104 pb. Sembra dunque che gli investitori approvano la determinazione con cui il neo-presidente francese François Hollande sta promuovendo una nuova linea pro-crescita e pro-eurobond in Europa.