All’apertura dei mercati cala leggermente la tensione sul debito italiano. A poche ore dal nuovo accordo europeo sul fiscal compact, raggiunto ieri in tarda serata a Bruxelles, lo spread italiano è calato di oltre 10 punti. Dopo aver aperto a quota 433, in breve il differenziale di rendimento fra i Btp a dieci anni e i corrispondenti Bund tedeschi ha registrato una flessione fino a 417 punti base. In parallelo il rendimento sul decennale italiano è tornato a far segnare la cifra tonda del 6,0%.
Andamento simile per lo spread spagnolo, che tuttavia viaggia ancora su cifre ben inferiori a quelle italiane: intorno alle 10 il differenziale di Madrid era a quota 318 punti base, dopo aver chiuso ieri sera a 324. Discorso diverso invece per la Francia, che deve scontare le incertezze legate alla politica economica di Nicolas Sarkozy, ormai in piena campagna elettorale. Lo spread di Parigi è in leggera risalita, a 124 punti base.