La corsa dello spread Btp-Bund non si ferma e alla riapertura degli scambi riprende a macinare record. La nuova impennata di stamattina ha alzato l’asticella fino a 264 punti base. Il nuvo primato della forbice fra il rendimento dei titoli di stato decennali italiani e tedeschi è legato soprattutto all’alta tensione che si respira sui mercati in relazione al debito sovrano del nostro Paese. E’ forte il timore che la crisi finanziaria degli stati periferici stia per contagiare anche l’Italia.
Nel fine settimana non sono arrivate poi notizie rassicuranti da Bruxelles. L’Ue sta ritardando la decisione in merito alla nuova tranche d’aiuti per la Grecia, ma al contempo è arrivata l’ammissione che i fondi d’emergenza potrebbero ora essere usati anche per l’Italia. Venerdì scorso lo spread era schizzato fino a un massimo di 248 punti base, chiudendo a quota 245. Un nuovo slancio ha fatto poi sfondare il tetto dei 250 punti base questa mattina poco dopo le 8,30 quando gli scambi sul mercato europeo erano ancora piuttosto sottili.
Sta andando ancora peggio ai titoli di Stato spagnoli, che hanno raggiunto uno spread di 303 punti base. Anche in questo caso si tratta del record assoluto dall’adozione della moneta unica.