La classifica di Forbes dei cinquanta brand sportivi più ricchi non fa sorridere l’Italia. Anzi. Gli unici due marchi nostrani presenti nella top list sono: Ferrari (al ventunesimo posto) e Milan (al trentasettesimo).
Il Real Madrid è la società sportiva più ricca al mondo. Le Merengues scalzano dalla vetta il Manchester United, con un valore di 3,3 miliardi di dollari. I Red Devils, dopo 9 anni di dominio in questa speciale graduatoria, devono accontentarsi del secondo posto con 3,165 miliardi. Il terzo posto spetta ancora ad un club di calcio, la medaglia di bronzo va al Barcellona di Messi con un patrimonio stimato in 2,6 miliardi. Ai piedi del podio si piazzano i New York Yankees di baseball (2,3 miliardi). Completano la top ten: Dallas Cowboys e New England Patriots di football americano, Los Angeles Dodgers di baseball e ancora i Washington Redskins i New Yorg Giants e l’Arsenal di Arsene Wenger (il club londinese è stimato intorno a 1,326 miliardi).
Per trovare una società italiana bisogna scendere fino alla posizione 21, dove si trova la rossa di Maranello, che si conferma un brand di assoluto livello internazionale (1,150 miliardi). Il primo club calcistico italiano è il Milan, la squadra di Berlusconi viene stimata in 945 milioni di dollari e occupa la 37esima posizione in questa classifica. Entrambe le società però peggiorano la classifica del 2012: per Montezemolo la discesa è dal 15esimo posto al 21esimo; dieci posizioni in meno per il club rossonero (era 27esimo).