“Io ho un contratto di 3 anni per la revisione della spesa. Non credo che la mia posizione sia sottoposta allo spoil system ma sono il primo a dire che se volessero qualcun altro, io mi faccio da parte. Aspetto di vedere se il nuovo governo ha interesse a tenermi se no vado via”. Lo ha detto parlando alla Bocconi il commissario straordinario alla spending review Carlo Cottarelli.
“Ho presentato le mie proposte il 6 febbraio al precedente governo ma poi decidono loro – ha aggiunto – ora siamo in una posizione di passaggio tra un governo e l’altro ed e’ ovvio che e’ stato impossibile presentare le decisioni a Bruxelles, non so se hanno presentato le proposte, Il precedente presidente del consiglio Letta ha indicato di aver tarato al ribasso l’obiettivo per il 2014. Posso confermare quanto detto da Letta”.
Riguardo ai rapporti con Matteo Renzi, Cottarelli ha detto di non aver ancora avuto alcun contatto. “Sono a disposizione – ha aggiunto – ma non c’e’ stato ancora alcun contatto. Credo che siano questioni piu importanti al momento del commissario alla spesa”. Riguardo a come usare eventuali risparmi ottenuti dal taglio alle spese, Cottarelli ha detto che e’ la politica a dover decidere e ha confermato l’obiettivo di tagli per 32 miliardi nel 2016.