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Sparatoria davanti Palazzo Chigi: feriti due carabinieri, arrestato un 49enne calabrese

Si tratterebbe di un gesto isolato: 6-8 colpi di pistola sparati davanti a Palazzo Chigi proprio mentre il nuovo governo stava giurando – Feriti due carabinieri e una passante, nessuno è in pericolo – Fermato il responsabile: un incensurato di 49 anni.

Sparatoria davanti Palazzo Chigi: feriti due carabinieri, arrestato un 49enne calabrese

Almeno 6-8 colpi di pistola sono stati sparati domenica intorno alle 11.40 davanti a Palazzo Chigi a Roma, proprio mentre il nuovo governo Letta stava giurando al Quirinale con il presidente Giorgio Napolitano. Due carabinieri sono stati feriti. Sono un brigadiere e un appuntato. Il brigadiere è stato ferito alla gola ed è ricoverato all’Umberto I, ma non sarebbe in pericolo di vita. L’altro militare, un appuntato è stato colpito ad una gamba. Non è grave. Un terzo carabiniere è stato colpito da un malore. Ferita anche una passante da un proiettile di rimbalzo.

Il neo ministro dell’Interno Angelino Alfano insieme con il ministro della Difesa Mario Mauro sono arrivati all’ospedale Umberto I dove si trova il brigadiere. «È il gesto di un pazzo e di uno squilibrato», ha detto il sindaco di Roma Gianni Alemanno appena arrivato in piazza Colonna. E ha aggiunto: «Ma non ci dobbiamo stupire quando si inveisce continuamente contro il “Palazzo”, come se fosse da abbattere».

L’uomo che ha sparato è stato fermato dalle forze dell’ordine. Si tratta di Luigi Preiti, 49 anni, un calabrese di Rosarno, non avrebbe precedenti penali. E’ arrivato nella piazza in giacca e cravatta e ha cominciato a sparare. Anche lui poi è stato ferito nella successiva sparatoria. Ora si trova ricoverato al San Giovanni. Ma si cercano altre persone che potrebbero aver partecipato all’attentato. L’uomo è stato immobilizzato da altri carabinieri e portato in caserma. I carabinieri del reparto investigazioni scientifiche stanno eseguendo i rilievi davanti a Palazzo Chigi. In terra ci sono ancora sei cerchi bianchi tracciati con il gesso, attorno ad altrettanti bossoli. Nei pressi della camionetta dei carabinieri, nel punto dove uno dei due carabinieri è stato colpito, c’è invece una macchia di sangue. Tutti gli accessi a Piazza Colonna sono bloccati dalle forze dell’ordine.

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