Una delle priorità del Governo Rajoy è la lotta all’evasione fiscale e all’economia sommersa. La Spagna viaggia infatti a braccetto con l’Italia con un sommerso che supera il 20% del Pil.
Ebbene, ieri il segretario del sindacato dei funzionari del ministero dell’Economia, Josè Maria Mollinedo, ha dichiarato che i contribuenti spagnoli pagano 850 euro in più di tasse a causa dell’evasione fiscale generalizzata.
“Basterebbe ridurre alla metà il sommerso – ha detto Mollinedo – perché le entrate dello Stato aumentino di oltre 38,5 miliardi l’anno, vale a dire il doppio di quanto introitato annualmente dalle imposte sulle società”.