Entro il 9 luglio, data del prossimo Eurogruppo. Saranno questi i tempi per avere una stima credibile sull'”ordine di grandezza” degli aiuti alle banche che la Spagna intende chiedere all’Unione Europea, secondo quanto riferito da Fernando Jimenez Latorre, sottosegretario di stato all’Economia.
La richiesta di aiuti formalizzata oggi da Madrid, e priva di un ammontare preciso, è stata accolta con favore dalla Commissione europea, che, per bocca del vicepresidente Olli Rehn, ha stimato in qualche settimana il tempo necessario per giungere ad un accordo, e che ha già messo all’opera i suoi tecnici per giungere ad una valutazione congiunta di necessità e condizioni.
Le prime stime sulle richieste spagnole, effettuate da due società di consulenze, “sono una buona base di partenza” e hanno quantificato tra i 52 e i 62 miliardi di euro la cifra necessaria per una ricapitalizzazione delle banche spagnole. Una stima precedente dell’Eurogruppo, invece, parlava di una cifra vicina ai 100 miliardi, comprensiva di un margine di sicurezza.