Due giorni dopo la Catalogna (che necessita di 5 miliardi per evitare il fallimento), tocca alla Comunità Valenciana chiedere aiuto allo Stato spagnolo: a Valencia servono più di 4,5 miliardi di euro per salvarsi dal default, secondo quanto comunicato oggi da un portavoce del governo regionale, che ha confermato quanto già anticipato dal presidente Alberto Fabra.
Fabra ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso di una visita in una fabbrica di Castellon, a nord del capoluogo. Valencia e la sua regione versano in grave crisi: il debito ha raggiunto il 20,2% in rapporto col Pil, per un totale, nel solo secondo semestre 2012, di 2,88 miliardi di euro.
Inizialmente la richiesta doveva essere di soli 3,5 miliardi, ma secondo quanto ha detto lo stesso governatore Fabra è stato necessario aumentarla di un miliardo in virtù di ulteriori debiti accumulati con alcune municipalità della regione. La Borsa di Madrid ha reagito male a questo annuncio: alle 14 perdeva l’1% circa.