Il referendum per l’indipendenza della Catalogna, annunciato dalla regione guidata da Artur Mas per il 9 novembre, è stato sospeso: lo ha deciso la Corte costituzionale spagnola, accogliendo il ricorso presentato da Madrid. Un passo, quello del governo Rajoy, annunciato da settimane e che ufficializza lo scontro sul piano istituzionale con una crisi senza precedenti fra la capitale spagnola e Barcellona.
Il primo ministro Mariano Rajoy ha infatti accusato Mas di aver imposto “una politica di decisioni unilaterali e fatti compiuti”. Tuttavia, ha lasciato la porta aperta a una riforma costituzionale e, nonostante la distanza di posizioni fra Madrid e la Catalogna, ha offerto a Mas “un dialogo nella legge. Siamo ancora in tempo a raddrizzare la rotta”, ha insistito.