La Spagna ha collocato complessivamente 3,2 miliardi di euro in titoli di Stato con scadenza 2024 e 2028, in una giornata in cui tornano ad affacciarsi timori per lo stato di salute dell’economia globale, che vede lo spread Btp-Bund risalire a quota 200 punti base e il differenziale tra decennale spagnolo e tedesco a toccare i 170 punti (dai 133 di ieri).
Nel dettaglio, Madrid ha collocato 2,15 miliardi di bond in scadenza il 31 ottobre 2024, con un tasso medio del 2,196% in rialzo dal 2,075% dell’ultimo collocamento (bid to cover 1,6 dal precedente 1,5). Il Tesoro spagnolo inoltre ha collocato 1,05 miliardi di bond in scadenza il 31 ottobre 2028, con un rendimento del 2,842%, in calo dal 3,514% dell’ultima asta (bid to cover 1,3 dal precedente 2,5).