Rajoy non può che essere soddisfatto: i mercati hanno apprezzato la manovra da 15 miliardi approvata ieri dal Parlamento spagnolo. Il Tesoro iberico ha collocato questa mattina 9,98 miliardi di Bonos a 3 e 4 anni, più del doppio dei suoi target di 4 e 5 miliardi rispettivamente. In forte calo i tassi di interesse che hanno registrato il 3,38% (scadenza nel luglio 2015), 3,75% (aprile 2016) e il 3,91% (ottobre 2016). I rendimenti dunque si sono mantenuti sotto il 4,02% osservato nell’ultima asta del 2011, dove Madrid non era riuscita a collocare più di 2,4 miliardi di titoli di stato.
Scende in picchiata lo spread Bonos-Bund a 335 punti base con un rendimento del titolo decennale al 5,2%. Sprint anche per la piazza di Madrid dove l’Ibex guadagna l’1,12%.
Ottima anche l’asta dei Bot in Italia: il Tesoro ha collocato tutti gli 8,5 miliardi titoli di stato a 12 mesi con rendimenti in picchiata al 2,735% dal 5,952% dell’ultima asta.