La domanda non è mancata, ma i rendimenti sono saliti alle stelle. L’asta dei Bonos a tre e quattro anni del Tesoro di Madrid ha visto una richiesta di quasi 8 miliardi di euro: il rapporto domanda/offerta quindi è quasi di tre volte. Alla fine sono stati collocati 2,49 miliardi di euro, di cui 1,5 di obbligazioni in scadenza nel 2015 e il restante miliardo di bond quadriennali.
Per quanto riguarda i bonos triennali in scadenza a gennaio 2015, il rendimento è salito al 4,421%, dal 2,96% dell’ultima asta di aprile. Mentre i bond in scadenza a luglio dello stesso anno il tasso d’interesse è aumentato al 4,917%, contro il 4,06% anteriore.
Per i Bonos a quattro anni invece il Tesoro ha pagato un rendimento medio del 5,106%, dal 3,428% dell’ultima asta.
Anche Piazza Affari incrementa il ribasso: il Ftse Mib perde lo 0,79% dopo l’annuncio del collocamento spagnolo. E torna a salire, sul mercato obbligazionario, lo spread tra i Btp e i Bund tedeschi che si porta a 340 punti.
In Europa viaggiano in rosso tutti i princiapli listini: Francoforte perde lo 0,52%, Parigi lo 0,54% e Londra lo 0,65%. A ribasso anche l’indice della Borsa di Atene che perde lo 0,90%.
