Dopo Barcellona e Valencia, tocca a Siviglia. Anche la regione dell’Andalusia è sull’orlo del fallimento ed è intenzionata a chiedere aiuto al governo di Madrid, sebbene per una cifra di un miliardo di euro, molto inferiore a quella avanzata dalla Catalogna (5 miliardi) e dalla Comunità Valenciana (4,5 miliardi).
“Ci serve liquidità”, ha dichiarato Susana Diaz, una portavoce del governo regionale andaluso. In Spagna le regioni, sulle quali grava la spesa per la sanità e l’educazione, sono gravemente indebitate dall’inizio della crisi, datata 2008 in coincidenza con l’esplosione della bolla immobiliare. A luglio anche un’altra regione, quella di Murcia, aveva chiesto a Madrid un aiuto per 300 milioni di euro.