La scure di Standard & Poor’s non risparmia proprio nessuno. Ieri sera l’agenzia americana ha tagliato il rating di 37 banche internazionali, fra cui i sette maggiori istituti targati Usa.
Bank of America Merrill Lynch, Citigroup, Goldman Sachs e Morgan Stanley hanno subito il downgrade da A ad A-, mentre JP Morgan Chase, Wells Fargo e Bank of New York Mellon si sono viste declassare da AA ad A+.
Rivisto al ribasso anche il rating di Bank of China (da “A” a “A-“) e di varie banche britanniche, tra cui Barclays, Hsbc, Lloyds e Royal Bank of Scotland. Abbassato di una tacca anche il rating di Banca Nazionale del Lavoro e della Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza (da “A+” a “A”).
La revisione è dovuta al cambiamento dei criteri di valutazione annunciato lo scorso 9 novembre.
