Era nell’aria che l’asta “Collection Barbier-Mueller Art Précolombien”, vista la qualità delle opere in catalogo, potesse raggiungere degli ottimi risultati, ma che l’asta potesse raggiungere un totale di aggiudicazioni pari a 10,296,330 € era solo una bellissima speranza. E così che Parigi si conferma come la migliore piazza per il mercato di arte pre-colombiana, consacrando così un nuovo record assoluto.
Top Lot:
GRANDE VÉNUS CALLIPYGECULTURE CHUPICUAROETAT DE GUANAJUATO, MEXIQUE PRÉCLASSIQUE, AUTOUR DE 400 AV. J.-C.LARGE AND IMPORTANT CHUPICUARO ” VENUS ” FIGURE, GUANAJUATO, MEXICO
Una ceramica policroma di colore beige e rosso mattone, con pitture ornamentali e superficie invetriata su h. 71 cm, venduta a 2,001,500 €
CANARD À L’ENVOL CULTURE TARASQUE TZINTZUNTZÁN, ETAT DE MICHOACÁN, MEXIQUE 1200-1521 AP. J.-C. TARASCAN FLYING DUCK, TZINTZUNTZAN STYLE, MICHOACAN, MEXICO
Una ceramica a forma di anatra, policroma con inglobata pittura di colore rosso e bianco, h.17,6 cm, venduta a 1,609,500 €
GRANDE DIVINITÉ ANTHROPO-ZOOMORPHE À TÊTE DE FÉLIN DELTA DU DIQUIS, CÔTE PACIFIQUE SUD DU COSTA RICA
PÉRIODE VI, 1000-1550 AP. J.-C.
Figura antropomorfa con testa di felino, in andesite ferruginosa h.49,5, venduta a 721,500 € (partendo da una stima di 150-200,000€)
STATUETTE ANTHROPOMORPHE, HOMME ASSIS CULTURE OLMÈQUE RÉGION DE LA VENTA, MEXIQUE PRÉCLASSIQUE, 900-600 AV. J.-C.
Figura seduta di colore verde macchiato di nero e superficie semi brillante, h.10 cm, venduta a 481,500 €
VASE CÉPHALOMORPHE À COUVERCLE CULTURE MAYA, GUATEMALA CLASSIQUE, 600-900 AP. J.-C. MAYA HEAD VESSEL WITH LID, GUATEMALA
vaso in ceramica di colore mattone, h 24 cm, venduto a 325,500 €
GRANDE URNE ANTHROPOMORPHE DESTINÉE À L’INHUMATION SECONDAIRE STYLE JOANES PEINT, ÎLE DE MARAJO, BRÉSIL PHASE MARAJOARA, 400-1350 AP. J.-C.
Urna in ceramica con colore bianco-crema e pittura ornamentale rossa. h 91 cm, venduta a 325,500 €
TÊTE DE FÉLIN CULTURE MOCHICA NORD DU PÉROU 200-700 AP. J.-C.
Testa felina in rame ossidato, conciglia e turchese, h. 17 cm e venduta a 289,500 €
Da segnalare l’importanza della provenienza, Barbier-Mueller che fa capo alla passione di Josef Mueller. Il quale già nel 1977 fondò a Ginevra il Musée Barbier-Mueller, allo scopo di conservare, studiare e pubblicare la raccolta che lui stesso iniziò nel 1907 e che continua ancora oggi dai suoi eredi. Il Museo, raccoglie arte dell’antichità: Africa, Asia e Oceania, e comprende migliaia di pezzi di opere d’arte dell’antichità classica e tribale, come sculture, tessuti e ornamenti provenienti dalle civiltà del mondo. Molti di questi oggetti sono considerati dei veri e rari capolavori. Inoltre è la collezione privata più grande al mondo ed è presente con proprie opere in 85 musei al mondo.
Dal 20 marzo 2013 al 20 ottobre 2013 è possibile visitare il museo che ospita in contemporanea la mostra “Arts de l’Antiquité, une collection centenaire”. Un’esposizione che riflette la passione di tre generazioni di collezionisti per l’arte antica, partendo dalle opere raccolte da Josef Mueller nei primi anni del Novecento, alle acquisizioni del figlio Jean Paul Barbier-Mueller e infine quelle attentamente selezionate da suo nipote.