Banco BPM ha perfezionato un finanziamento di 10 milioni di euro, della durata quinquennale, finalizzato a nuovi investimenti nell’ambito della sostenibilità a favore di Sammontana, la prima azienda italiana per la produzione di gelato nel nostro Paese. Il finanziamento rientra nel plafond di 5 miliardi “Investimenti Sostenibili 2020-2023” che la banca guidata da Giuseppe Castagna ha pensato per rispondere alle esigenze del mondo imprenditoriale al fine di contrastare il cambiamento climatico.
In particolare, il finanziamento è destinato a sostenere i piani di sviluppo dell’azienda volti al raggiungimento di precisi obiettivi Esg quali la riduzione dell’impiego di plastica nel processo produttivo e delle emissioni di gas a effetto serra. I risultati raggiunti vengono rilevati ogni anno grazie all’analisi sull’intero ciclo di vita che Sammontana conduce dal 2016, sulla base dell’Accordo con il Ministero della Transizione Ecologica (allora Ministero dell’Ambiente) siglato proprio nel 2016 e rinnovato negli anni successivi includendo obiettivi sul fronte dell’economia circolare e del settore pasticceria con i marchi Tre Marie, il Pasticcere e Mongelo.
Marco Notari, responsabile del mercato corporate centro–nord di Banco BPM, ha detto: “Essere al loro fianco conferma, anche in questo complesso contesto macroeconomico, il nostro impegno sul fronte Esg, una sfida che Banco BPM ha deciso di raccogliere attuando azioni di supporto proattivo per la clientela anche attraverso strumenti dedicati”.
“Nonostante il contesto che stiamo vivendo, abbiamo deciso con fermezza di proseguire il nostro percorso a favore della sostenibilità del comparto gelato e pasticceria e questo accordo concorrerà al consolidamento di tale impegno – ha commentato Leonardo Bagnoli, amministratore delegato di Sammontana. E che bisogna “impegnarci per lasciare alle future generazioni un’impresa e un pianeta in salute, per contribuire a un futuro migliore per tutti”.