X

Soros e Buffett: tutte le operazioni di Borsa dei re della grande finanza

FIRSTonline

Come si muovono i grandi magnati della finanza, quelli che con le scommesse sui mercati hanno costruito la loro fortuna, a volte anche con modalità che hanno destato alcune perplessità. Vedere su cosa investono, quando e come può essere anche un ottimo punto di riferimento per chi la grande finanza la osserva da lontano e cerca di comprendere i suoi meccanismi.

Soros e Buffett possono essere gli esempi più eclatanti. I due re della finanza nell’ultimo trimestre del 2017, e quindi prima dei recenti sali-scendi delle Borse mondiali, hanno messo mano al loro portafoglio vendendo e acquistando azioni di grandi colossi dell’Hi-tech, dell’auto ecc.

Le loro mosse sono state descritte da Milano Finanza, che cita come fonte direttamente la Sec, l’ente federale statunitense preposto alla vigilanza della borsa valori.

Partendo da George Soros, il miliardario di origini ungherese ha deciso di uscire totalmente dal capitale di colossi del calibro di Amazon, Oracle, Wal-Mart e McDonald’s, dopo aver ridotto nel trimestre precedente le su quote in Facebook ed Apple.

Nel corso degli ultimi sei mesi gli acquisti si sono invece concentrati su General Motors, General Electric, Time Warner e Comcast.

Warren Buffett ha invece ridotto di ben il 94% la sua partecipazione in Ibm, rimanendo con 2 milioni di titoli contro gli 87 milioni in suo possesso a fine 2016.

La nuova scommessa dell’Oracolo di Omaha, come viene soprannominato Buffett, sembra invece essere Apple. In base a quanto scritto in un documento della Sec, il finanziere avrebbe aumentato la propria quota nel capitale di Cupertino del 23% arrivando a circa 165milioni di azioni per un controvalore di 28 miliardi di dollari. Buffett ha inoltre comprato titoli del gruppo Teva Pharmaceutical, Bank of New York Mellon, Monsanto e US Bancorp.

 

Related Post
Categories: Finanza e Mercati