Va in archivio il 2012 di Sorgenia, che si chiude con un risultato netto di gruppo negativo per 196,8 milioni di euro (nel 2011 era stato positivo per 15,6 milioni). A determinare questa perdita, spiega il comunicato della controllata del gruppo Cir, sono state le svalutazioni di attività, per 134,3 milioni di euro. Un operato, questo, in linea con quanto fatto nel 2012 da molte importanti utility italiane ed europee.
In crescita, invece, i ricavi del gruppo, che si sono attestati a quota 2.572,3 milioni di euro, in aumento del 21,3% su base annua, grazie ai maggiori volumi di energia elettrica venduti. L’indebitamento finanziario netto consolidato al 31 dicembre 2012 è sceso di 66 milioni rispetto al 2011, a 1.861,6 milioni di euro. Nel quarto trimestre dell’anno, il gruppo ha registrato, al netto delle svalutazioni straordinarie e dei fair value, un utile netto pari a 2 milioni di euro.