Strage terrorista nel sudovest della Somalia. Questa mattina un’autobomba si è scagliata contro una base dell’Unione Africana nella città di Ceel Cado. L’attentato è stato rivendicato dai terroristi islamici di al-Shabaab, legati ad al-Qaeda.
Secondo l’esercito somalo, i jihadisti sono riusciti a penetrare dentro le mura della postazione militare. La Bbc sostiene che i morti siano almeno 60 tra i militari keniani delle forze di peacekeeping dell’Ua.
“Ci sono stati duri combattimenti”, ha reso noto l’esercito, aggiungendo che il commando di al-Shebab è entrato nella base proprio grazie al varco con dal kamikaze.
La base militare attaccata è gestita dalle forze di pace keniote e si trova a circa 550 chilometri da Mogadiscio, vicino al confine con il Kenya.
Nato nella seconda metà degli anni Duemila, il gruppo al-Shabaab, che in arabo significa “gioventù”, è affiliato ad al-Qaeda dal febbraio 2012. Dopo esser stato deposto dal controllo di Mogadiscio a metà 2011, il gruppo terroristico si è insediato in vaste aree rurali somale, da dove lancia operazioni di guerriglia e attentati kamikaze sia in Somalia sia in Kenya.
