SOLO PIAZZA AFFARI FRENA, NONOSTANTE CIPRO
ASTA OK PER CTZ E BTPEI. LO SPREAD VICINO A 300
Il Tesoro italiano ha collocato stamattina 2,852 miliardi di Ctz scadenza 2014 al tasso dell’1,746%, in calo dall’1,84% del mercato secondario. Piazzati anche 616 milioni di Btpei scadenza 15 settembre 2018 al 2,16% e altri 384 milioni al rendimento del 3,04%.
Reazione positiva anche dei titoli di Stato: il rendimento del Btp a 10 anni scende al 4,45%, spread a quota 306, in calo di 7 punti base.
E’ questo uno dei segnali di gradimento dell’accordo su Cipro in arrivo dai mercati.
In Piazza Affari, unica Borsa in rosso, l’effetto si è già esaurito: l’indice FtseMib scende dello 0,11% a quota 16.027. Londra guadagna lo 0,93%, Parigi +1,48%, Francoforte +1,18%.
L’euro è in lieve rialzo contro il dollaro a 1,300, da 1,298 di venerdì sera.
Euribor a 0,214% dal 0,215% di venerdì.
Sale il petrolio con il Brent a 108,2 dollari al barile (+0,5%) e il Wti a 94,1 dollari (+0,4%).
Il calo dei consumi (e della produzione industriale) ha anche risvolti positivi: nel mese di febbraio il commercio italiano extra europeo ha mostrato un surplus di 704 milioni di euro che si confronta con 1,49 miliardi di rosso dello stesso mese 2012.
Nel listino milanese reagiscono bene alcune banche: Pop.Milano +0,6%, MontePaschi +0,93%. Corre Pop.Emilia +2,82%.
Marcia indietro di Unicredit -0,84% e Intesa -0,65%. Ubi scende dello 0,98% dopo che Mediobanca ha abbassato la raccomandazione a “neutral” da “outperform”. Banco Popolare perde lo 0,74.
Fra le assicurazioni, Generali +0,08%, positiva Unipol +1%.
Eni sale dello 0,15%, debole Enel -0,67% che subisce il declassamento a underweight (da neutral) di Jp Morgan.
Buon rialzo di A2A +2,71%.
Telecom Italia arretra dello 0,6%.
Fra i titoli industriali, Fiat inverte la rotta e scende dell’ 1,08%, StM +1,14%. Balzo di Brembo +4,2%.
Lottomatica perde lo 0,1%, arretra Mediaset -1,91%.