La grande avventura di SolarImpulse 2 è iniziata. Il velivolo, interamente alimentato da energia solare, è in volo sulla Penisola Arabica e raggiungerà la capitale dell’Oman, Mascate, dopo un volo di 12 ore. A bordo del velivolo a impatto ambientale zero ci sono i piloti svizzeri Bertrand Piccard e André Borschberg. Il progetto di Solar Impulse 2 mira a promuovere le tecnologie pulite come l’energia solare
Ed effettivamente i numeri del progetto Solar Impulse 2 potrebbero dimostrarlo. Il velivolo effettuerà in 5 mesi il giro del mondo, compiendo complessivamente 35mila km e toccando tutti i continenti. La sfida di Solar Impulse 2 è iniziata questa mattina alle 4.12 ora italiana da Abu Dhabi, capitale degli Emirati Arabi Uniti. La prima tappa è quella che porterà il velivolo da Abu Dhabi a Mascate dopo un viaggio di circa 500 km. E questo non è che l’antipasto dell’avventura di Solar Impulse 2.
In questo tweet si indica il percorso aereo che compierà Solar Impulse 2 per coprire la distanza tra Abu Dhabi e Mascate.
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— SOLAR IMPULSE (@solarimpulse) 9 Marzo 2015
Il velivolo, con un’apertura alare di 72 metri, superiore a quella di Boeing 747, volerà nelle prossime tappe nei cieli di India, Cina, Birmania, Hawaii, Nord America, Europa, Nord Africa per poi ritornare ad Abu Dhabi. Il viaggio più interessante sarà quello che vedrà in volo Solar Impulse 2 per cinque giorni e cinque notti per spostarsi dalla Cina alle isole Hawaii attraversando l’Oceano Pacifico. Ciò sarà possibile attraverso un sistema che consente al velivolo di caricare le batterie durante il giorno e restare in volo nelle ore notturne sfruttando l’energia accumulata dalle sue celle solari.
Sul sito del progetto Solar Impulse, che negli ultimi minuti è andato ko probabilmente perché preso d’assalto da curiosi e giornalisti, sarà possibile monitorare in qualsiasi momento i dati relativi al viaggio di questo velivolo realizzato in fibra di carbonio e alimentato da 17.248 celle solari. Ecco cosa potrete vedere sul loro sito.
The Al Hajar al Gharbi mountain range is 1,300m high here, 2.6Km below #Si2 pic.twitter.com/0f6ySbTRYf
— SOLAR IMPULSE (@solarimpulse) 9 Marzo 2015