La banca francese Société générale registra un 2011 deludentissimo: l’utile netto si è fermato a 2,4 miliardi di euro, in calo del 39% rispetto all’anno precedente, peggio delle già negative previsioni degli analisti. Soprattutto, l’istituto presieduto da Frédéric Oudéa ha guadagnato pochissimo nell’ultimo trimestre: solo 100 milioni di euro, a fronte dei quasi 900 nello stesso periodo del 2010.
Cresce così il divario con la concorrente transalpina Bnp Paribas, che ieri ha reso noti i propri profitti nell’anno appena concluso: 6 miliardi di euro, in calo del 23%.
La performance debole di Société générale va tuttavia valutata in proporzione con i nuovi criteri di bilancio imposti dall’Europa, ai quali la banca si è attenuta con 6 mesi di anticipo, andando a incidere negativamente sui risultati del quarto trimestre 2011. Inoltre, la svalutazione del debito della Grecia è costato a Société Générale 1,4 miliardi di euro nel 2011.