Société Générale ha annunciato l’intenzione di tagliare 1.600 posti di lavoro nel mondo, soprattutto nel settore dell’investment banking. Il Paese più colpito dalla sforbiciata sarà la Francia, dove si concentreranno 752 tagli.
In ogni caso, il colosso bancario ha fatto sapere in una nota che i tagli di posti di lavoro in Francia, pur riguardando anche attività bancarie al dettaglio, saranno “limitati a certi perimetri, nell’ambito di un piano di uscite volontarie”.
Stando a quanto riferiscono i sindacati, l’inizio dell’operazione è programmato per il periodo fine maggio – inizio giugno.
Il taglio era stato anticipato lo scorso febbraio, insieme alla pubblicazione dei risultati di bilancio 2018.
Nella nota di oggi, martedì 9 aprile, si precisa anche che “Société Générale sta considerando alcuni aggiustamenti strategici per soddisfare meglio le aspettative dei propri clienti, migliorando al contempo la redditività strutturale delle sue attività”.