VOLANO LE BANCHE DIETRO SOCGEN: POPOLARE +8%. ALLIANZ SPINGE GENERALI, FIAT RADDOPPIA IN BRASILE
Avvio positivo per la Borsa di Milano con l’indice FtseMib oltre quota 17.000: +1,08% a 17.045. Il differenziale tra il Btp e il Bund tedesco a 10 anni si assesta a 266 punti, in leggero calo rispetto ai valori di ieri in chiusura di giornata (267 punti). Il rendimento del titolo decennale è a 3,90%. In rialzo anche gli altri listini: Londra +0,28%, Parigi +0,34%, Francoforte +0,63%. Madrid +0,58%.
Effervescenti le banche con Unicredit che sale del 2,4%, Intesa +1,38%, Banco Popolare +1,2%, MontePaschi +2,1%.
Fuochi d’artificio per Banco Popolare +8,1% e Ubi +4,28%. A spingere il settore in Europa i risultati migliori delle attese di Societé Générale +5,90%. Sale dopo i conti anche Commerzbank +1,20%.
Stamattina un report di JP Morgan rileva che una ulteriore discesa dello spread è molto positiva per le banche della periferia dell’Europa. Le banche sono sostenute anche da quanto affermato stamattina dal Ministro delle Finanze della Germania a proposito della super autorità europea sulle banche, Wolfgang Schaeuble si è dichiarato a favore di una veloce implementazione del nuovo soggetto di regolazione e supervisione.
Il gruppo assicurativo tedesco Allianz +1,4% ha registrato un aumento notevole de nel primo trimestre 2013, con un incremento del 24% a 1,7 miliardi di euro. L’utile operativo è salito di circa il 20% a circa 2,8 miliardi in un anno. Il fatturato è cresciuto del 7% a 32 miliardi. Confermate le stime di un utile operativo a fine anno compreso fra gli 8,7 ed i 9,7 miliardi.
Buon rialzo di Generali che avanza dell’1,49%. Fondiaria–Sai +1,06%, Cattolica Assicurazioni +2%. Nel risparmio gestito forte rialzo di Mediolanum +4,44%.
In Piazza Affari recupera Telecom Italia +1,81% dopo la forte caduta di ieri (-2,8%). Per domani è convocato un cruciale cda sul piano di aggregazione con 3Italia e sull’ipotesi di scorporo della rete. Enel sale dell’1.09%, Eni +0,33%.
Tra i titoli industriali: Fiat avanza dell’1,65%. Dopo l’incontro dell’a.d. Sergio Marchionne con il presidente brasiliano Dilma Rousseff, il Lingotto ha annunciato un piano di investimenti per 15 miliardi di real (7,5 miliardi di dollari) da qui al 2016 nel paese sudamericano. StM +0,67%.
Finmeccanica guadagna l’1,26%, mentre la controllata Ansaldo Sts sale dell’1,47%. L’ad di Finmeccanica Alessandro Pansa, parlando della controllata Ansaldo Sts, ha detto che il gruppo potrebbe non restare italiano.