Un paio di scarpe da ginnastica può costare come una casa? La risposta è sì, almeno se si tratta delle sneakers Vuitton-Nike disegnate da Virgil Abloh, stilista americano che si è prodotto in quest’opera poco prima della sua morte più che mai prematura. Sotheby’s ha messo all’asta 200 lotti di queste calzature esclusive e le cifre ricavate sono a dir poco impressionanti: in media, ogni paio di scarpe è stato pagato più di 100mila dollari, ma le sneakers più care sono arrivare a superare la soglia siderale dei 350mila dollari. L’operazione è senza precedenti.
Un risultato che ha sorpreso anche Sotheby’s
Nemmeno Sotheby’s aveva idea che le valutazioni potessero salire così tanto. Gli esperti della casa d’aste avevano previsto che il prezzo medio si sarebbe collocato fra i 5mila e i 15mila dollari: una stima sbagliata in modo clamoroso, nell’ordine dell’85/95%. Certo, era difficile credere che il gioco dei rialzi si sarebbe spinto così tanto in alto, considerando che ogni paio di sneakers è partito dalla stessa base d’asta di 2mila dollari. Una miseria, con il senno di poi.
L’asta sei giorni dopo la sfilata di addio
La vendita è avvenuta completamente online e le operazioni sono iniziate il 26 gennaio, appena sei giorni dopo la presentazione dell’ultima collezione di Abloh, ormai ex direttore artistico della moda maschile di Vuitton. In quell’occasione, a Parigi, fra il pubblico scosso dall’emozione erano presenti anche star internazionali dello spettacolo come Rihanna, Kanye West e Pharrell Williams.
La morte di Virgil Abloh
Abloh si è spento lo scorso 28 novembre a soli 41 anni e la sua scomparsa, avvenuta a causa di un cancro, ha scosso profondamente il mondo della moda, che lo ricorderà come uno stilista molto popolare fra i giovani, capace di fondere in maniera più efficace che mai il mondo del lusso con quello dello streetwear. E di far lievitare il prezzo di un paio di sneakers fino a valori da mercato immobiliare.