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Snapchat: ecco la forchetta di prezzo per l’Ipo a Wall Street

Snapchat abbassa le aspettative sulla quotazione a Wall Street che dovrebbe avvenire nei prossimi mesi. Il gruppo che la controlla, Snap, punta a entrare in borsa con una valutazione compresa tra i 19,5 e i 22,2 miliardi di dollari.

Lo scrive il Wall Street Journal, spiegando che l’ipotesi corrisponde a un valore compreso tra i 14 e i 16 dollari per azione, nella parte più bassa della forchetta prevista il mese scorso (20 e i 25 miliardi di dollari) nella presentazione dei documenti alla Securities and Exchange Commission, la Consob americana.

Negli stessi documenti, la società dei messaggini sul cellulare che scompaiono parlava della possibilità di raccogliere tre miliardi di dollari nel corso del road show.

Quella di Snap dovrebbe essere la più grande quotazione di un titolo tecnologico a Wall Street da quella del gigante cinese dell’ecommerce Alibaba, avvenuta nel 2014.

In ogni caso, il controllo dell’azienda è destinato a restare nelle mani dei due cofondatori: Evan Spiegel e Bobby Murphy.

Fondata nel 2011 in un dormitorio di Stanford, Snapchat si è trasformata in un fenomeno sociale: all’inizio criticata per essere solo un mezzo per “sexting”, Snapchat ha conquistato i Millennials.

“Quando abbiamo iniziato, molti non capivano cosa fosse Snapchat e dicevano che era usata solo per sexting, ma noi sapevamo che poteva essere usata per molto di più” afferma la società nel prospetto.

I co-fondatori inizieranno a incontrare gli investitori nelle prossime settimane. A curare l’Ipo sono Morgan Stanley e Goldman Sachs.

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Categories: Finanza e Mercati