Snam ha chiuso i primi nove mesi dell’anno con ricavi totali per 1,896 miliardi (+1,9% rispetto al pro forma adjusted totale del 2016 grazie ai continui investimenti e ai maggiori volumi di gas immesso), un utile operativo di 1,063 miliardi (+3,3%) e un utile netto di 755 milioni (+18,2% rispetto all’utile netto pro-forma adjusted dei primi nove mesi del 2016, grazie anche ai minori oneri finanziari netti che beneficiano della riduzione del costo medio del debito).
Il mol adjusted è stato pari a 1,545 miliardi (+3,9%). Gli investimenti tecnici hanno raggiunto quota 683 milioni di euro (+15,0%) e il free cash flow 818 milioni. Il consiglio ha anche approvato un acconto dividendo pari a 0,0862 euro per azione che andrà in pagamento a partire dal prossimo 24 gennaio.
“I positivi risultati raggiunti nei nove mesi riflettono sia gli investimenti effettuati che il maggior impegno nell’efficienza operativa – ha sottolineato in una nota il Ceo Marco Alverà – Grazie ai risultati raggiunti confermiamo il nostro impegno nel garantire agli azionisti una crescita profittevole e remunerativa”.
Proseguono, infine, anche le azioni di aumento di efficienza: già raggiunti 12 milioni nei nove mesi contro un obiettivo di 10.