Fluxys e Snam stanno studiando la creazione di una joint company. A darne la notizia sono le aziende stesse. Le due società, attive soprattutto nella trasmissione nel gas, hanno concordato di valutare insieme la creazione di una società a controllo congiunto per la gestione integrata dei rispettivi asset internazionali detenuti in Europa, in particolare nei corridoi energetici sud-nord ed est-ovest, ad esclusione dei rispettivi mercati nazionali delle società (Belgio e Italia).
L’obiettivo di quest’eventuale unione sarebbe quello di svolgere un ruolo chiave come facilitatore di una maggiore flessibilità e liquidità, del mercato.
“Unendo le forze a livello internazionale – ha commentato l’ad di Snam, Carlo Malacarne -, Snam e Fluxys diventerebbero un player di riferimento in Europa, interconnettendo i mercati come previsto dal Terzo Pacchetto Energia Ue. La gestione congiunta delle nostre attività europee punta a creare valore sia per il mercato che per i nostri azionisti”.
A metà mattinata il titolo Snam cede lo 0,61% a Piazza Affari.