Snam torna oggi sul mercato obbligazionario con un nuovo bond in due tranche: una a quattro anni (scadenza il 30 giugno 2017) e una a otto anni (29 giugno 2021). La “price guidance” iniziale indica rispettivamente un premio rispettivamente di 175 e 220 punti base area sul tasso di midswap. Per entrambe le tranche è previsto un importo benchmark e il regolamento è fissato per il 10 aprile.
Gli operatori si aspettano un ammontare complessivo di almeno due miliardi. “I mercati sono tornati a rilassarsi dopo l’accordo tra Cipro e i finanziatori internazionali – ha detto a Reuters una fonte vicina all’operazione – e quindi gli investitori hanno ritrovato l’appetito per asset un po’ più rischiosi. Snam, diventata un frequent issuer, ha sempre incontrato una buonissima domanda, dunque ci si aspetta che anche oggi vedremo dei bei numeri”.
La società ha affidato il collocamento a un pool di istituti: Banca Imi, Bnp Paribas, Citigroup, Jp Morgan, Morgan Stanley, UniCredit, Barclays Capital, Bank of America Merrill Lynch, Hsbc, Mediobanca, Mizuho, Musi, Société Générale Cib, Sumitomo e Ubs.
A fine mattinata il titolo di Snam cede a Piazza Affari lo 0,11%.