Snam annuncia che il collocamento del prestito obbligazionario c.d. equity linked per un importo nominale di Euro 400 milioni (le “Obbligazioni”) è avvenuto con successo. Le Obbligazioni avranno una durata di cinque anni, saranno emesse alla pari e non matureranno interessi.
Il prezzo di conversione iniziale delle Obbligazioni è stato fissato in Euro 4,8453, che rappresenta un premio del 26% sopra il prezzo medio ponderato del volume delle azioni ordinarie della Società, come risultante dal listino di Borsa Italiana tra il lancio dell’offerta e la determinazione del prezzo delle Obbligazioni.
“Abbiamo completato con successo un’operazione che ci consente di creare ulteriore valore attraverso il nostro programma di share buyback e di ottenere funding a costi competitivi, con un impatto positivo sui flussi di cassa”, ha detto il CEO di Snam, Marco Alverà. “Questo bond convertibile è un passo avanti nell’ottimizzazione della struttura del nostro debito e conferma la fiducia degli investitori nell’equity story di Snam”.
Le Obbligazioni potranno essere convertite in Azioni, subordinatamente all’approvazione da parte dell’assemblea ordinaria degli azionisti, da tenersi entro il 20 giugno 2017 (la “Long-stop Date”), del trasferimento e della consegna delle Azioni acquistate ai sensi del Piano di Riacquisto di Azioni approvato il 1 agosto 2016 insieme a qualsiasi altra Azione in circolazione detenuta dalla Società per soddisfare la conversione delle Obbligazioni e a condizione che la Società abbia inviato un apposito avviso ai detentori delle Obbligazioni (la “Physical Settlement Notice”). A tale proposito, si ricorda che il Consiglio di Amministrazione di Snam tenutosi in data 6 marzo 2017 ha deliberato di convocare l’assemblea ordinaria degli azionisti in data 11 aprile 2017 al fine di autorizzare, tra l’altro, la disposizione delle Azioni.
Nel caso di approvazione da parte dell’assemblea ordinaria degli azionisti, la Società invierà ai detentori delle Obbligazioni la Physical Settlement Notice quanto prima (ed in ogni caso entro i 5 giorni successivi all’assemblea ordinaria) indicando un termine a partire dal quale i detentori di ogni Obbligazione avranno diritto di convertire tali Obbligazioni in Azioni. Detto termine non potrà essere successivo a 2 giorni di negoziazione (dealing days) dalla data in cui viene inviata la Physical Settlement Notice.