Dall’Eni a Snam. Dopo l’uscita dal Cane a Sei Zampe, Marco Alverà diventa direttore generale di Snam. Lo ha annunciato la società con un comunicato nel quale precisa che la decisione è stata presa dal Cda”con decorrenza 15 gennaio 2016. Marco Alverà sovrintende, alle dipendenze dell’amministratore delegato, integrando le necessarie funzioni societarie, al rafforzamento della promozione e crescita del gruppo a sostegno dell’evoluzione strategica di Snam nello scenario internazionale e domestico del gas naturale”, sottolinea il comunicato. Alverà, aggiunge, “ha un’esperienza distintiva nel business del gas naturale e, più in generale, nel settore energetico”: ha lavorato in Enel e poi in Terna prima di passare ad Eni dove, “tra il 2005 e il 2015 ha gestito i più importanti dossier nazionali e internazionali nel business del gas naturale”.
La nomina di Alverà non è l’unica novità di questo scorcio dell’anno per Snam. La quota detenuta dal gruppo Eni è infatti diminuita dall’8,537% al 4,966%. La variazione, emersa dalle comunicazioni Consob, è avvenuta lo scorso 28 dicembre ed è dovuta alla conversione del prestito obbligazionario lanciato da Eni nel gennaio 2013 con durata triennale. Il bond, al tasso annuo dello 0,625% prevedeva un prezzo di conversione di 4,33 euro, con un premio del 20% rispetto al prezzo di 3,6 euro al momento del collocamento. Ieri Snam è stato tra i pochi titoli di Piazza Affari in controtendenza, in rialzo dello 0,41%.