La lotta all’ultimo miliardo tra Comcast e 21st Century Fox per il controllo di Sky prosegue senza sosta.
Dopo il rilancio di Fox, che martedì 11 luglio ha aumentato la sua offerta a 24,5 milioni di sterline – 14 sterline per azione – anche Comcast ha deciso di alzare la posta, rispondendo colpo su colpo.
Il colosso americano nella notte ha messo sul piatto 14,75 sterline per azione, una cifra che complessivamente corrisponde a 26 miliardi di sterline (29,4 miliardi di euro, 34 miliardi di dollari). L’offerta precedente di Comcast ammontava a 12,5 sterline per azione, 22 miliardi di sterline. La nuova proposta supera dunque del 5,4% quella avanzata dalla società di proprietà della famiglia Murdoch e del 18% la precedente offerta che il colosso Usa guidato da Brian Roberts aveva presentato lo scorso aprile.
“Comcast – si legge nella nota del gruppo americano che ha dato annuncio del rilancio, pari al 5,3% – è da molto tempo ammirata della società Sky, pensa che sia una compagnia eccellente, e una grande opportunità per la stessa Comcast. L’annuncio di oggi ulteriormente sottolinea la volontà e l’impegno della società a comprare Sky”. Comcast “ha impegnato finanziamenti disponibili per soddisfare l’intero corrispettivo in contanti pagabile agli azionisti di Sky secondo i termini dell’acquisizione”.
Ricordiamo che la battaglia per la conquista di Sky non coinvolge solo Comcast e Fox, ma anche Disney. Cosa c’entra Topolino? C’entra perché da un lato il gruppo guidato da Rupert Murdoch vorrebbe arrivare al controllo totale della tv satellitare – detiene già il 39% e vuole comprare il restante 61% del capitale – allo scopo di creare un colosso paneuropeo in grado di rivaleggiare con Amazon e Netflix, dall’altro cederà parte dei suoi asset di intrattenimento e Sky News a Disney per evitare la scure dell’Antitrust. Peccato che questi stessi asset facciano gola anche a Comcast che prova a fare il terzo incomodo nei negoziati tra Fox e Disney. La battaglia dunque non finisce qui.