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SIT acquisisce il 10% di Upsens, società che sviluppa sensori di monitoraggio della qualità dell’aria

SIT Group

SIT Group è entrata nel capitale di Upsens, società appartenente al Gruppo Optoi, specializzata nello sviluppo di dispositivi per il monitoraggio di parametri ambientali indoor, sia di tipo standard che custom, con una competenza specifica sulla qualità dell’aria.

L’ingresso nella società è avvenuto tramite un aumento di capitale di UpSense. SIT possiede ora una quota pari al 10% del capitale. L’obiettivo è quello di supportarne lo sviluppo ed ampliare la gamma di soluzioni.

Chi sono SIT e Upsens

SIT Group è una multinazionale quotata alla Borsa Italiana nel segmento Euronext Milan. SIT crea soluzioni intelligenti per il controllo delle condizioni ambientali e la misurazione dei consumi per un mondo più sostenibile. L’azienda mira ad essere un partner sostenibile di soluzioni per il controllo energetico e climatico a servizio delle aziende clienti, riservando grande attenzione alla sperimentazione e all’utilizzo di gas alternativi a basso impatto ambientale. Il Gruppo è presente con siti produttivi in Italia, Messico, Olanda, Romania, Cina, Tunisia e Portogallo, oltre a disporre di una struttura commerciale che copre tutti i mercati mondiali di riferimento.

UpSens srl è una PMI innovativa fondata nel 2016. È controllata dal Gruppo Optoi e ha sede a Trento. L’azienda progetta e sviluppa sensori e tecnologie IoT per il monitoraggio ambientale. QuAir è la piattaforma tecnologica innovativa per monitorare la qualità ambientale degli spazi indoor, personalizzabile e modulare per essere adattabile a impianti di ventilazione meccanica controllata (VMC), purificatori ed estrattori d’aria, unità di trattamento dell’aria e sistemi domotici di Building Automation.

Mercato dei sistemi di VMC (Ventilazione Meccanica Controllata) in grande crescita

La pandemia ha reso necessaria una maggiore consapevolezza e il bisogno di monitorare la qualità dell’ambiente. Le persone, oggi, sono più attente alla salute e al benessere degli ambienti chiusi e il settore perciò sta assumendo un’importanza crescente. In Italia ( come negli altri paesi industrializzati) le persone trascorrono circa il 90% del proprio tempo al chiuso, dove l’aria può essere anche 5 volte più inquinata che all’esterno.

La collaborazione tra SIT e UpSens verte proprio sulla ricerca di soluzioni per la qualità dell’aria, in particolare nel segmento VMC (Ventilazione Meccanica Controllata).

Il mercato dei sistemi di VMC è atteso in forte crescita nei prossimi anni. Si prevedono circa 3 milioni di sistemi installati in Europa nel 2026, circa il triplo degli attuali. Le soluzioni VMC consentono il ricambio e la filtrazione dell’aria e, attraverso lo scambio di calore tra l’aria in uscita e l’aria in ingresso, permettono di migliorare l’efficienza termica degli edifici.

“Il controllo della qualità dell’aria negli ambienti chiusi è elemento centrale della mission di SIT sin da prima della pandemia. Questo è un aspetto che incide moltissimo sulla qualità della vita e mai come ora le persone se ne rendono conto. Abbiamo trovato in UpSens un partner competente che condivide la nostra mission. Vogliamo giocare un ruolo da protagonisti nella transizione energetica, creando soluzioni che possano davvero fare la differenza nelle vite di tutti noi e che siano in linea con gli obiettivi di decarbonizzazione e le politiche di salvaguardia ambientale” ha detto Federico de’ Stefani, Presidente ed Amministratore Delegato di SIT.

“I sensori e le tecnologie innovative per la misura della qualità dell’aria negli ambienti in cui viviamo sono diventati sempre più importanti negli ultimi anni. La partnership societaria con un gruppo come SIT ci onora. Sono convinto che la nuova compartecipazione permetterà ad entrambi di rafforzarsi reciprocamente e crescere nei settori del monitoraggio ambientale, e in particolare nei sistemi di qualità dell’aria attraverso gli impianti di Ventilazione Meccanica Controllata” ha commentato Alfredo Maglione, Presidente di UpSens e del Gruppo Optoi.

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Categories: Economia e Imprese