Uno dei momenti più bui dei giorni nostri. L’attuale emergenza sanitaria non ha solamente bloccato tutte le attività, l’economia e le nostre abitudini, ma anche colpito, nella forma più aggressiva, il nostro umore. Ed è proprio in questo momento che bisogna guardare al futuro e “non fermarsi”, ma puntare sulla formazione.
La Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale, in collaborazione con l’Unitelma Sapienza, d’intesa con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) e il CNR presenta la V edizione del format online per il Master Universitario in Sviluppo Sostenibile, Geopolitica delle risorse e Studi Artici.
Il corso si svolgerà a partire dal 20 aprile fino al 30 ottobre 2020, con una pausa nel mese di agosto, tutti i lunedì e i martedì dalle 14.00 alle 17.00. Il Master è pensato per tutti coloro che in questo momento vogliono investire sulla formazione e sul proprio futuro. Inoltre, la modalità web live prevede la possibilità di interazione diretta tra i docenti e i partecipanti.
Sono comprese una serie di attività didattiche: dallo studio individuale, a seminari e conferenze, fino all’elaborazione di un project work a conclusione del percorso. Comprensivi anche di una serie di verifiche, finalizzate alla valutazione dell’apprendimento dei temi trattati.
Si tratta del primo Master italiano, ideato dalla SIOI, che analizza l’importanza della Regione artica sulla protezione dell’ambiente, nella lotta al cambiamento climatico, nella sicurezza internazionale nonché nell’uso sostenibile delle risorse. Sottolinea come gli eventi che riguardano l’Artico hanno ripercussioni sul nostro ambiente e sulla nostra vita quotidiana e di come la sua protezione e il riscaldamento globale devono essere affrontati e necessitano di risposte a livello globale.
Il percorso formativo è suddiviso in cinque moduli didattici: economico, giuridico, politico, scientifico, sociale e culturale. L’obiettivo è quello di formare esperti specializzati nell’utilizzo responsabile del territorio, nella geopolitica dell’energia e nella green economy. Sviluppare capacità e competenze che possano in qualche modo dare un supporto alle Istituzioni nazionali ed internazionali, del settore pubblico ed imprenditoriale ed in generale di tutte le realtà legate al settore energetico ed al management ambientale con particolare specializzazione per gli ecosistemi fragili, come quello Artico.
Nonostante la quarantena forzata ed il desiderio di tornare verso la normalità, bisogna iniziare a pianificare il nostro futuro, investire il tempo che generalmente non abbiamo in qualcosa di costruttivo ed utile.