Dopo un 2024 d’oro, concluso con la doppietta alle Atp Finals e la vittoria della Coppa Davis con l’Italia, Jannik Sinner è pronto a dare il via alla stagione 2025. Il numero 1 del mondo si prepara a difendere il suo status ai vertici del tennis, affrontando tornei decisivi e puntando a perfezionare ulteriormente il suo gioco.
Resta però aperta la questione legata alla Wada. Se l’assoluzione verrà confermata, l’altoatesino e i suoi tifosi potranno finalmente voltare pagina. In caso contrario, sarà necessario valutare la durata di una possibile squalifica, ma ogni previsione al momento è prematura.
Nel frattempo, l’obiettivo dell’azzurro è difendere il suo trono da numero 1, con l’esordio a Melbourne, per continuare a scrivere la sua storia nel tennis mondiale. Ecco il calendario completo di Jannik Sinner per il 2025, con i principali tornei da non perdere e i punti da difendere nel corso della stagione 2025.
Sinner 2025, quando gioca la sua prima partita? E contro chi?
Il numero 1 della classifica Atp esordirà ufficialmente nella stagione 2025 con due sfide nell’Opening Week degli Australian Open. La prima partita è già fissata: martedì 7 gennaio, alle 6:00 ora italiana, Sinner affronterà l’australiano Alexey Popyrin. A seguire, venerdì 10 gennaio, sarà il turno di un secondo match, il cui avversario è il greco Tsitsipas, alle 9:00 ora italiana. Tuttavia, va sottolineato che questi incontri sono esibizioni, quindi non attribuiscono punti Atp. Da lunedì 13 gennaio, invece, si inizierà a fare sul serio, con l’inizio degli Australian Open, il torneo che ha visto Sinner trionfare nel 2024, conquistando il suo primo Grande Slam della carriera.
Il calendario completo di Sinner nel 2025: i tornei da non perdere
Subito dopo gli Australian Open, Sinner prenderà una breve pausa prima di affrontare un febbraio particolarmente denso di impegni, con due appuntamenti Atp 500: il torneo di Rotterdam, vinto nel 2024, e quello di Doha, che ha visto recentemente un cambio di status. A marzo, l’azzurro volerà negli Stati Uniti per partecipare ai prestigiosi tornei Atp 1000 di Indian Wells e Miami, prima di dedicarsi ai tornei sulla terra battuta.
La stagione su terra rossa vedrà Sinner protagonista nei tre tornei Atp 1000 di Monte Carlo, Madrid e Roma, quest’ultimo particolarmente significativo, essendo uno degli eventi di punta sul suolo italiano. In mezzo, il tennista altoatesino disputerà anche il 500 di Monaco di Baviera.
La stagione estiva del tennis entra nel vivo tra fine maggio e inizio luglio, con due dei più grandi Slam: il Roland Garros e Wimbledon, entrambi vinti lo scorso anno dal giovane Carlos Alcaraz. Sinner preparerà la sua corsa a Wimbledon con il 500 di Halle, prima di affrontare la sua difesa del titolo agli Us Open. Tra Toronto e Cincinnati, si prepara un’intensa marcia di avvicinamento alla grande sfida negli Stati Uniti.
L’autunno di Sinner sarà altrettanto frenetico, con i tornei 500 di Pechino e il 1000 di Shanghai, seguiti dal torneo indoor di Parigi. Il clou della stagione sarà, però, la partecipazione alle Atp Finals di Torino, un evento che darà il via alla parte finale dell’anno. A chiudere il calendario, ci sarà la Coppa Davis Finals, che si terrà in Italia a Bologna, con la speranza di ripetere i successi degli anni passati, sia nelle Finals Atp che nella competizione a squadre.
Sinner: tornei e punti da difendere nel 2025
Per Sinner, ogni passo falso in un torneo comporterà la perdita di punti importanti nel ranking Atp. Di seguito, il calendario 2025 con i tornei da giocare e i punti da difendere:
- Australian Open (12-26 gennaio). Punti da difendere: 2.000 (vittoria nel 2024)
- Atp 500 Rotterdam (1-9 febbraio). Punti da difendere: 500 (vittoria nel 2024)
- Atp 500 Doha (17-22 febbraio). Punti da difendere: 0 (prima partecipazione)
- Masters 1000 Indian Wells (2-16 marzo). Punti da difendere: 0 (squalifica per positività al Clostebol)
- Masters 1000 Miami (19-30 marzo). Punti da difendere: 1.000 (vittoria nel 2024)
- Masters 1000 Monte Carlo (6-13 aprile). Punti da difendere: 400 (semifinale nel 2024)
- Atp 500 Monaco di Baviera (12-20 aprile). Punti da difendere: 0 (prima partecipazione)
- Masters 1000 Madrid (23 aprile-4 maggio). Punti da difendere: 200 (quarti di finale nel 2024)
- Masters 1000 Roma (7-18 maggio). Punti da difendere: 0 (torneo cruciale per guadagnare punti sul suolo italiano)
- Roland Garros (25 maggio-8 giugno). Punti da difendere: 800 (semifinale nel 2024)
- Atp 500 Halle (16-22 giugno). Punti da difendere: 500 (vittoria nel 2024)
- Wimbledon (30 giugno-13 luglio). Punti da difendere: 400 (quarti di finale nel 2024)
- Masters 1000 Toronto (28 luglio-8 agosto). Punti da difendere: 200 (quarti di finale nel 2024)
- Masters 1000 Cincinnati (9-17 agosto). Punti da difendere: 1.000 (vittoria nel 2024)
- Us Open (25 agosto-7 settembre). Punti da difendere: 2.000 (vittoria nel 2024)
- Atp 500 Pechino (24-30 settembre). Punti da difendere: 330 (finale nel 2024)
- Masters 1000 Shanghai (1-12 ottobre). Punti da difendere: 1.000 (vittoria nel 2024)
- Masters 1000 Parigi-Bercy (27 ottobre-2 novembre). Punti da difendere: 0 (non ha partecipato nel 2024)
- Atp Finals (9-16 novembre). Punti da difendere: 1.500 (vittoria nel 2024)
- Davis Cup Finals (18-23 novembre). Punti da difendere: 0 (contributo importante alla vittoria dell’Italia nel 2024)
Wada e il caso Sinner: quando arriverà la sentenza definitiva?
Il collegio arbitrale del Tas per il caso di Jannik Sinner sta finalmente prendendo forma, con due dei tre arbitri già nominati. Ken Lalo, scelto dalla Wada, è noto per il suo approccio severo in ambito antidoping, mentre Jeffrey Benz, scelto dal team di Sinner, ha fama di essere più equilibrato, avendo ridotto la squalifica di Simona Halep in un caso simile. Il terzo arbitro, ancora da nominare, potrebbe fare la differenza e determinare l’equilibrio della sentenza, che potrebbe arrivare tra febbraio e marzo 2025.
Nel cuore della disputa c’è il ricorso della Wada contro l’assoluzione di Sinner nel caso Clostebol. Nonostante la quantità infinitesimale di Clostebol trovata nel suo corpo, derivante probabilmente da una pomata contaminata durante un massaggio, l’agenzia mondiale antidoping ha chiesto una squalifica di due anni, accusando Sinner di “negligenza” per non aver controllato che il suo preparatore atletico gli fornisse uno spray contaminato. Un’accusa piuttosto dura, considerando che Sinner ha collaborato a fondo e non ha mai avuto intenzioni illecite (come dimostra la sentenza dell’Itia).
La Wada e lo strano caso dei nuotatori cinesi
Nel frattempo, il New York Times ha portato alla luce una storia che coinvolge 23 nuotatori cinesi risultati positivi alla trimetazidina, un farmaco per il cuore. Nonostante le positività, la Wada ha accettato senza battere ciglio la spiegazione delle autorità cinesi, che hanno parlato di “contaminazione accidentale”, senza intraprendere alcuna azione. Gli esperti interpellati dal NYT hanno sollevato dubbi sulla validità scientifica di questa difesa, ma l’organismo antidoping non ha fatto una piega. Questo trattamento indulgente nei confronti dei nuotatori cinesi, unito alla severità mostrata nei confronti di Sinner, solleva un bel dubbio: perché tanto accanimento verso il tennista italiano? Un caso che sembra proprio una “strana coincidenza”.